Prevalente stabilità in Italia nonostante un peggioramento
Condizioni meteo di prevalente stabilità coinvolgono la nostra Penisola anche nella giornata odierna nonostante un peggioramento sia in atto in particolare sull’alto versante tirrenico e sulla Lombardia occidentale, dove transitano isolati piovaschi fin dalle prime ore di oggi. Sul resto del Paese si verifica infatti la generale assenza di fenomenologia malgrado un aumento nuvoloso sul medio Tirreno, con temperature che in questo contesto non subiscono variazioni significative rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Tempo ancora instabile nelle prossime ore in alcune aree del Paese
Le prossime ore saranno caratterizzate da condizioni meteo di instabilità sulle medesime aree del Paese, con maggiore stabilità confermata altrove. Ciò nonostante l’ingresso di nuvolosità via via più consistente sul medio Tirreno, dovuta all’infiltrazione sempre più invadente di correnti più umide e instabili, pilotate da una saccatura depressionaria di origine polare in avvicinamento dai quadranti occidentali.
Maltempo in arrivo anche per l’Epifania
Nella giornata di domani lunedì 6 gennaio, nonché festività dell’Epifania, le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola subiranno un ulteriore peggioramento a causa del transito della suddetta saccatura depressionaria di origine polare marittima. Rovesci a quel punto si estenderanno maggiormente sulle regioni nordoccidentali, con interessamento anche della Lombardia. Nevicate torneranno ad imbiancare le Alpi a partire dai 500/700 metri in Piemonte e Lombardia nordoccidentale, mentre altrove risulterà notevolmente più alta, con fiocchi non più in basso dei 1.200 metri.
Forti piogge e nevicate in arrivo anche per martedì
Il rientro delle vacanze sarà caratterizzato da condizioni di forte maltempo in Italia, con il fronte instabile che si sposterà verso il nordest, con fenomeni localmente anche intensi e con rovesci che si attiveranno anche su alcuni dei settori centrali tra cui Toscana e Sardegna. Più isolati i fenomeni attesi invece su Lazio e Sicilia occidentale, con un parziale interessamento anche della Campania. La neve scenderà sulle Alpi nordorientali a partire dagli 800/1.300 metri, dipendentemente dai settori di riferimento. Un miglioramento è tuttavia atteso dalla seconda metà di martedì 7 gennaio e si consacrerà entro mercoledì 8, come approfondiremo in un apposito editoriale: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
