Stabilità in gran parte del Paese
Le condizioni meteo appaiono stabili e asciutte su gran parte del Paese, tuttavia le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico mostrano un peggioramento sui settori nordoccidentali e su quelli più settentrionali della nostra Penisola, a causa dell’ondulazione di un flusso di correnti perturbate di natura atlantica presenti oltralpe. Le temperature, in questo contesto, appaiono mediamente in aumento sullo stivale, in diminuzione solo nelle aree coinvolte dall’instabilità.
Prossime ore ancora piogge e temporali sulle aree più a nord
Nel corso delle prossime ore le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appariranno ancora mediamente instabili, con l’ingresso di piogge e temporali localmente anche intensi e a carattere di nubifragio sulle aree più a nord dello stivale stesso. I fenomeni saranno spesso accompagnati anche da forti raffiche di vento. Il tempo si manterrà comunque perlopiù stabile e asciutto su gran parte del nostro Paese, grazie agli effetti dell’Anticiclone africano.
Prima settimana di luglio con temporali frequenti e caldo nella norma
La prima settimana di luglio vedrà l’affondo di una saccatura depressionaria di origine atlantica, in grado di portare la formazione frequente di piogge e temporali sulla nostra Penisola, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Tale evoluzione sarebbe responsabile di temperature più o meno nella media del periodo, quando non addirittura leggermente al di sotto, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Temperature nella media
L’afflusso di correnti più fresche di natura atlantica sul Mediterraneo centrale sarà responsabile di un generale contenimento delle temperature all’interno della media del periodo quando non lievemente al di sotto sulla nostra Penisola. Questa situazione si ripeterà per circa tutta la prima settimana di luglio, poi un possibile nuovo aumento delle temperature anche particolarmente sensibile potrebbe mettere nel mirino l’Italia.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.