Condizioni meteo avverse in Italia, ecco la situazione in tempo reale
Buongiorno a tutti e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano! Siamo investiti da una possente perturbazione, instradata da una saccatura di matrice atlantica che porterà maltempo sulle regioni del centro nord nel corso di questa giornata. L’instabilità sarà insistente e potrà apportare anche locali disagi: a tal proposito è stata emanata un’allerta gialla dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per molte regioni italiane, come riportato nel nostro approfondimento. Attualmente si può osservare dalle immagini radar una lunga linea temporalesca che dalla Liguria si estende fin verso Milano e la Brianza con fenomeni molto intensi. Altre precipitazioni sono concentrate su Triveneto, Romagna, e localmente anche sulla Toscana. Non mancheranno le piogge sulle regioni centrali, ma anche ulteriore freddo.
Ulteriore aria fredda in arrivo in Italia, ecco perché
Meteo settimana – Nei prossimi giorni il minimo di bassa pressione richiamerà aria più fredda scivolando da ovest verso est, determinando condizioni di tempo instabile protratte. Il maltempo dovrebbe risparmiare l’estremo sud e le Isole Maggiori, che saranno coinvolte soltanto marginalmente dalle piogge e che potranno tornare protagoniste soltanto nella seconda parte della settimana. Si tratterà dunque di un’altra settimana perturbata, dai connotati più invernali che primaverili con la neve che potrà tornare a fare la sua comparsa anche a quote relativamente basse tra Alpi e Appennino. Ecco perché!
Neve d’Aprile in arrivo! Ecco gli ultimi dettagli – Centro Meteo Italiano
Torna la neve anche in Appennino, con temperature ancora sotto le medie
Meteo neve – Nella giornata odierna saranno le Alpi le zone dove potrà tornare a nevicare anche copiosamente: l’afflusso di freddo alle latitudini settentrionali, permetterà il ritorno della neve anche al di sotto dei 1000 metri tra stasera e stanotte su tutto il versante Alpino. Nella giornata di domani, martedì 13 Aprile sarà l’Appennino a tornare a tingersi di bianco: la neve inizialmente si attesterà tra i 1600 e i 1800 metri sull’Appennino Tosco Emiliano e su quello Abruzzese-Laziale. Nel corso della giornata la quota neve potrà scendere notevolmente anche qui, fino a toccare i 600-800 metri di quota nelle zone dove si verificheranno le precipitazioni più intense. Giornate dunque pienamente invernali che ci allontaneranno dai tepori primaverili che abbiamo potuto “assaporare” nel corso della settimana santa. Vediamo infine di analizzare l’andamento della seconda decade del mese di Aprile!
Settimana ancora pienamente perturbata in Italia
La primavera sarà un lontano ricordo per buona parte della seconda decade di Aprile: i principali modelli matematici, incluso quello europeo, evidenziano un periodo decisamente dinamico e perturbato. L’anticiclone dovrebbe sbilanciarsi verso il termine della settimana, verso la Scandinavia permettendo la persistenza di aria fredda che continuerà ad affluire dai quadranti orientali verso il bacino Mediterraneo. Non si intravedono dunque possibili rincalzi anticiclonici o periodi più stabili in vista, per i quali dovremo attendere l’avanzamento della stagione in essere. Per saperne di più non perdetevi i nostri aggiornamenti meteo!
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
