Miglioramento meteo in Italia, ecco la situazione
Ben ritrovati cari lettori del Centro meteo Italiano! Siamo ai nastri di partenza del mese di marzo che con la giornata di ieri ha riportato neve e maltempo sulle regioni del centro-sud ed in particolar modo sui versanti Adriatici. Neve fino a bassissima quota su Abruzzo, Molise,Campania e Puglia con accumulo fino a 150-200 metri di altitudine; a quote collinari su Basilicata, Calabria e Sicilia. Quest’oggi le condizioni meteo risulteranno decisamente più stabili con residua nuvolosità su questi settori, ma anche temperature più basse come vedremo nel prossimo paragrafo.
Valori di temperatura al di sotto delle medie del periodo
L’aria continentale ha permesso un deciso calo delle temperature sulle regioni del centro-sud: tra oggi e domani avremo ancora anomalie termiche piuttosto marcate con valori compresi tra 4 e 8°C; anomalie piuttosto marcate specie sui rilievi dove potrebbero oltrepassare i 10°C sulle regioni peninsulari e fino a 15°C sui rilievi della Sicilia. Un nuovo peggioramento dovrebbe palesarsi da domani sera con piogge sparse a partire dai settori Tirrenici. Entriamo nel dettaglio.
Prossimo weekend con aria artica che porterà ancora neve a bassa quota
Nuovo peggioramento verso il fine settimana? Ecco perché
Tendenza meteo – I principali modelli matematici ipotizzano un fine settimana piuttosto dinamico in Italia: dalla giornata di giovedì correnti più umide di matrice atlantica andrebbero ad interessare l’Italia; in questo frangente una colata d’aria fredda potrebbe avvicinarsi verso il nostro territorio dai settori orientali del vecchio continente; quest’ultima potrebbe alimentare un centro di bassa pressione in transito sul basso Tirreno. Per il momento si tratterebbe di un’ipotesi da confermare con i prossimi aggiornamenti modellistici.
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Vortice polare in rallentamento possibili conseguenze anche per la prossima settimana
La primavera meteorologica potrebbe avere un inizio piuttosto piuttosto dinamico e instabile: questo grazie ad un forte rallentamento del vortice polare che andrebbe ad enfatizzare una maggiore probabilità di scambi meridiani sul bacino europeo. Ecco perché anche nel medio e lungo periodo i modelli matematici ipotizzano una persistenza di una figura barica altopressoria sul comparto scandinavo che potrebbe favorire un continuo afflusso di correnti fredde di matrice continentale sul nostro territorio. Questa situazione potrebbe caratterizzare la prima parte di marzo e rinviare a data da destinarsi i primi tepori stagionali. Per saperne di più vi invitiamo a seguire i prossimi editorialimeteo.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
