Nucleo freddo sull’Italia centro-meridionale
Buongiorno e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Nella serata di ieri un nucleo freddo in quota proveniente dai Balcani ha raggiunto l’Italia centro-meridionale. Questo sta portando un ulteriore calo delle temperature e condizioni meteo instabili soprattutto al Sud e sul medio versante adriatico, con quota neve in calo fin verso i 200-500 metri. Più stabile invece al Nord e sulle regioni centrali del versante tirrenico, dove troviamo anche ampi spazi di sereno.
Avvio della primavera meteorologica con clima invernale
Già durante l’ultimo weekend appena trascorso un impulso polare ha portato un decisa diminuzione delle temperature, catapultando l’Italia nuovamente in un clima invernale. Tra la serata di ieri e la giornata odierna un nuovo nucleo freddo proveniente dai Balcani, come detto anche nel precedente paragrafo, sta portando un ulteriore calo termico su tutta la Penisola, con temperature anche di 6-8 gradi al di sotto delle medie del periodo. Anche nel corso della settimana, anche se in lieve aumento, le temperature si manterranno al di sotto della media, di circa 4-5 gradi.
Mediterraneo scoperto nei giorni centrali della settimana
Durante i giorni centrali della prima settimana di marzo, la situazione sinottica europea vedrà due anticicloni, uno centrato sulle Isole Azzorre ed uno situato sulla Scandinavia, mente una circolazione depressionaria continuerà a stazionare tra Balcani ed Europa orientale e profonde depressioni scorreranno sull’Atlantico centro-settentrionale, bloccate poi dall’alta pressione presente sulla Scandinavia. Il Mediterraneo si troverà cosi scoperto e sull’Italia sono cosi in arrivo impulsi instabili sia dal nord Atlantico che da nord-est, con conseguente molta nuvolosità in transito e con la possibilità di precipitazioni, ma ancora troppo presto prevedere la loro distribuzione.
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Possibile impulso artico in arrivo nel weekend?
Ancora durante il fine settimana il Mar Mediterraneo continuerà ad essere scoperto e questo potrebbe dunque vedere l’arrivo di nuovi impulsi freddi. Il modello americano GFS vede infatti l’arrivo di un impulso artico proveniente dalla Russia occidentale diretto verso l’Italia centro-settentrionali. Questo porterebbe un nuovo peggioramento meteo di stampo invernale in Italia. Distribuzione delle precipitazioni ancora impossibile da prevedere in quanto dovrebbe esserci l’aggancio con una perturbazione atlantica in arrivo da ovest.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.