Situazione attuale in Italia e in Europa
Buon pomeriggio cari amici del Centro Meteo Italiano! Siamo reduci da un weekend piuttosto freddo con temperature che sono scese da nord a sud grazie all’arrivo di aria continentale sul nostro territorio. La prima parte della settimana corrente ha assunto connotati decisamente più miti a causa di una rimonta anticiclonica che si sta manifestando e che troverà i suoi massimi nel weekend. Da stamattina la nuvolosità insiste sulle regioni del versante Tirrenico del centro-nord, andandosi ad estendere su Emilia Romagna, Lombardia, ma anche sul Friuli; d’altro avviso le regioni del centro sud e le isole maggiori dove i cieli risultano in prevalenza sereni. Dando uno sguardo alla sinottica europea si evince un promontorio di alta pressione che presenta i suoi massimi al suolo sui paesi Baltici (fino a 1029 hPa). Circolazione in prevalenza depressionaria non solo sulla Gran Bretagna, ma anche sull’Islanda e su gran parte dell’oceano Atlantico che schiaccia letteralmente l’anticiclone Azzorriano impedendone la risalita come avvenuto nei giorni scorsi. Nubi basse e assenza prevalente di sole, saranno le due costanti del weekend che ci apprestiamo ad affrontare al nord Italia, nonostante il rialzo delle temperature.
Tempo uggioso al nord Italia nei prossimi giorni
Durante i periodi anticiclonici tra i mesi Autunnali e quelli Primaverili, spesso si riscontra la presenza di nuvolosità non solo sulla Pianura Padana (posto per eccellenza dove si ricontrano le nebbie) ma anche sul golfo Ligure e sulla laguna di Venezia. Fino al termine della settimana (almeno) questo sarà il quadro meteorologico atteso sulle nostre regioni del nord Italia: avremo un inasprimento delle nebbie dapprima sull’Emilia Romagna tra la notte ed il mattino di Sabato 20 Febbraio. Anche la giornata di Domenica risulterà piuttosto nebbiosa in questo lasso temporale, con una riduzione della visibilità su tutta la Pianura Padana, ma anche sull’Adriatico settentrionale e sulla Toscana. D’altra parte al centro-sud si vivrà non solo un aumento delle temperature ma anche una persistenza di giornate serene e assenza prevalente di nubi. Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Possibili scenari per il periodo di transizione tra l’inverno e la primavera – Centro Meteo Italiano
Aria di “Primavera” per la seconda metà di Febbraio
Giornate soleggiate e più miti in arrivo per le regioni del centro Italia e del sud, grazie al rafforzamento dell’alta pressione; questi settori gioveranno di un periodo molto più simile alla “Primavera” proprio in questa seconda parte del mese di Febbraio. Nella giornata di Domenica all’estremo sud ci attendiamo temperature fino a 18-20°C, valori decisamente più alti rispetto alle medie del periodo. Lunedì rincaro termico anche sulle regioni centrali, dove non si escludono picchi similari specie nei principali centri abitati (come Roma e Firenze). Sembrerebbe dunque che questa parte dell’Inverno abbia deciso di “scioperare” lasciandoci passare queste ultime giornate, con mitezza e assenza di precipitazioni. Tuttavia il primo mese della Primavera meteorologica (Marzo) potrà risultare decisamente pazzerello, con prospettive altrettanto dinamiche e possibili colpi di coda in vista.
Tendenza verso l’avvio della Primavera
Come abbiamo potuto constatare nonostante le precedenti emissioni modellistiche “ottimistiche” nei confronti di un prolungato periodo perturbato e freddo, attualmente stiamo vivendo una lunga tregua dell’Inverno che potrebbe prolungarsi fino all’ultima decade del mese. Attenzione dunque ad eventuali record di temperatura specialmente sull’Europa centrale dove la prossima settimana potranno registrarsi importanti picchi di temperatura. Questa fase anticiclonica dunque, sembrerebbe far scoraggiare gli amanti di freddo e maltempo che per ora sono rinviati a data da destinarsi. Tuttavia si potrebbe aprire qualche spiraglio “invernale” proprio tra gli ultimissimi giorni di Febbraio e l’inizio di Marzo: dando una lettura agli indici teleconnettivi l’Inverno potrebbe chiudere infine con maggiore dinamicità nel vivo del mese di Marzo, con temperature leggermente più basse rispetto alla norma e maggiori precipitazioni attese per il periodo a cavallo con la Primavera. Per saperne di più, non perdetevi i prossimi editoriali sull’andamento meteo dell’inizio della Primavera meteorologica!
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
