Instabilità coinvolge l’Italia
Il passaggio di una goccia fredda di natura nordatlantica all’interno del bacino del Mediterraneo rinvigorisce le preesistenti condizioni di maltempo sulla nostra Penisola, con piogge e occasionali temporali localmente anche intensi che si concentrano principalmente sulle Isole Maggiori, ma coinvolgendo anche il ponente ligure e le isole della Toscana. Le temperature, in questo contesto, non subiscono significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Maltempo colpirà l’Italia anche nelle prossime ore
Il maltempo rimarrà comunque protagonista della nostra Penisola anche nel corso delle prossime ore, sebbene un miglioramento riguarderà le aree più occidentali della Liguria: piogge e possibili temporali si azioneranno infatti ancora sulle isole della Toscana e sulle Isole Maggiori, con temperature che in questo contesto confermeranno una sostanziale stazionarietà rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Prosieguo del Weekend instabile
La prosecuzione del Weekend vedrà ancora condizioni di instabilità avvolgere la nostra Penisola ed interessare ancora una volta principalmente le Isole Maggiori, con un parziale coinvolgimento anche delle aree interposte tra il Molise e la Puglia adriatica nella giornata di domani domenica 10 novembre. Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo qualche nebbia o foschia non può essere inoltre esclusa sulla Pianura Padana e vallate interne, ma con condizioni meteo che si manterranno relativamente più stabili e asciutte, così come nelle aree non menzionate precedentemente. Temperature che inoltre potranno subire mediamente una lieve diminuzione rispetto ai valori registrati quest’oggi.
Maltempo quasi invernale nella prima parte della prossima settimana
La discesa di correnti più fredde e instabili di matrice artica andranno ad alimentare la presente goccia fredda in transito nel Mediterraneo rinnovando il maltempo con piogge e temporali che andranno a colpire principalmente il sud e il nordovest. Da valutare un possibile coinvolgimento quantomeno parziale del centro nella giornata di mercoledì 13 novembre. Nevicate torneranno ad imbiancare le Alpi occidentali al di sotto dei 1.000 metri, con vere e proprie bufere a tratti. Sulle Alpi marittime la quota potrà scendere addirittura fin sui 700/800 metri, con instabilità dai connotati quasi invernali sullo stivale.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.