Attuale situazione sinottica
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un robusto anticiclone in Atlantico con massimi al suolo fino a 1035 hPa a nord delle Isole Azzorre. Questo permette ad una saccatura depressionaria di allungarsi dal Mare del Nord verso l’Europa centro-occidentale e il Mediterraneo centro-occidentale. Avvio si settimana quindi con nuovo peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia, con piogge e temporali che andranno ad interessare soprattutto il Centro-Nord. Attese nevicate fin verso le quote collinari sulle Alpi e a quote medie sull’Appennino settentrionale. Neve invece a quote più alte sull’Appennino centrale.
Forte maltempo nei prossimi giorni ed in movimento verso il Sud
Evoluzione sinottica che vedrà la saccatura depressionaria raggiungere il Mediterraneo entro la giornata di domani, dove approfondirà un minimo al suolo a ridosso della Sardegna. Vortice depressionario che andrà poi a muoversi sul Tirreno meridionale nella giornata di mercoledì, approfondendosi ulteriormente fino a 995 hPa, per scivolare verso il Mar di Sicilia nella giornata di giovedì. Giornata di domani che vedrà quindi ancora maltempo intenso al Centro-Nord con acquazzoni e temporali diffusi ma quota neve in rialzo. Sulle Alpi attese nevicate inizialmente oltre gli 800-1000 metri e solo localmente fino a quote collinari ed entro la serata la quota neve si porterà oltre i 1200-1500 metri. Quota neve più alta in Appennino, in graduale rialzo fino ai 1300-1500 metri su quello settentrionale e oltre i 1600-1800 metri su quello centrale. Nella giornata di mercoledì il maltempo tenderà a spostarsi verso il Sud Italia, con fenomeni anche intensi tra le Isole Maggiori e la Calabria. Giornata di giovedì con ancora instabilità, che vedrà piogge e temporali sparsi su gran parte del Paese e con anche fenomeni molto intensi sul medio e basso versante adriatico.
Primo weekend di marzo con possibile nuova fase di maltempo
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS mostrano per gli ultimi giorni della settimana una depressione atlantica in movimento tra Islanda e Isole Britanniche, con una saccatura in allungamento verso la Penisola Italiana. Modello europeo ECMWF che vede una discesa più occidentale della saccatura, poi comunque in transito sulla nostra Penisola entro la fine della settimana. Anche se ancora incerto con modalità e tempistiche, il primo weekend di marzo si prospetta con buona probabilità sotto condizioni di tempo instabile e con anche un lieve calo termico. Si tratta per ora di una semplice tendenza e non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti.
Molta incertezza sul medio-lungo termine
Evoluzione meteo piuttosto incerta sul medio-lungo periodo a causa di una serie di movimenti anche importanti che potrebbero far presagire un cambio generale di circolazione. Diversi modelli mostrano comunque un inizio di marzo all’insegna del tempo instabile con possibilità di precipitazioni diffuse in Italia e clima anche relativamente freddo. Alta pressione comunque sempre pronta a rimontare da ovest verso l’Europa.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
