Allontanamento delle correnti instabili verso il settore balcanico
Un corridoio di correnti umide che per oltre una settimana ha pilotato aria instabile e umida sull’Italia e che ha spesso azionato la formazione e lo sviluppo di temporali soprattutto nelle ore pomeridiane e principalmente nelle zone interne del Paese, ha abbandonato in nottata lo stivale. Ora sta interessando il settore balcanico. Dopo qualche rovescio sul versante adriatico, a partire dalla seconda parte di mattinata odierna le condizioni meteo sono generalmente migliorate sulla nostra Penisola, dove si torna ad assistere a generica stabilità.
La stabilità odierna, una rondine che non fa primavera
Con l’allontanamento delle correnti perturbate in direzione del settore balcanico, l’Anticiclone afroazzorriano proverà a recuperare le redini e il controllo del Mediterraneo e del nostro Paese. Già in queste ore è in atto una timida elevazione che, oltre a portare condizioni meteo di generale stabilità come scritto in precedenza, è anche responsabile di una lieve risalita delle temperature. Tuttavia tale stabilità sarà la classica “rondine che non fa primavera” ed è destinata a durare non più di 48 ore a causa dell’avvicinamento di un peggioramento.
Weekend con instabilità al centro-sud, meglio al nord
Nella seconda parte di questa settimana infatti un peggioramento delle condizioni meteo riguarderà le regioni centro-meridionali in particolare tra la giornata di venerdì 3 e quella di sabato 4 settembre. L’instabilità investirà gran parte del centro-sud portando temporali e locali possibili nubifragi, che si ripercuoteranno sul meridione anche domenica. La situazione si presenterà decisamente migliore al nord fatto salvo per qualche eccezione. Ma dopo il weekend, come proseguirà settembre?
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Settembre tra fasi anticicloniche alternate a maltempo
Settembre è un mese considerato autunnale dalla comunità scientifica. Non a caso, in concomitanza del 1° di settembre, si parla anche di inizio di autunno meteorologico. Pertanto, ci si attende da questo momento in poi, condizioni meteo spesso perturbate: i principali centri di calcolo sembrano non smentire la prassi, proponendo fasi anticicloniche e miti ad altre con maltempo e temporali. Un mese che dunque potrebbe accontentare da un lato sia gli amanti del bel tempo, che quelli dei temporali. Tuttavia tale tendenza necessita di ulteriori conferme. Vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
