Ondata di caldo sull’Italia
Un promontorio anticiclonico di matrice subtropicale è in deciso rinforzo sull’Italia. Il campo altopressorio è alimentato da masse d’aria molto calde per il periodo, in risalita direttamente dal nord Africa. Isoterme ad 850 hPa che al centro-sud supereranno la soglia dei +20°C, determineranno un incremento delle colonnine di mercurio con valori al di sopra delle medie del periodo anche di 10-12°C. In particolare sono attese punte anche di +40°C sulle zone interne di Sicilia, Puglia e Basilicata.
Pulviscolo sahariano in arrivo sull’Italia, ecco di cosa si tratta
Il promontorio subtropicale è alimentato da masse d’aria molto calde in risalita dall’entroterra africano. In tal modo ingenti quantità di pulviscolo sahariano, detto anche dust, sono attese sul nostro Paese. In particolare il dust è un tipo di aerosol la cui formazione è dovuta principalmente agli effetti erosivi e di attrito provocati dal vento durante il suo passaggio sul suolo desertico sahariano. E’ uno dei più abbondanti tipi di aerosol emessi in atmosfera con una stima media annua compresa tra i 1000 ed i 3000 Tg emessi dal Sahara ed un incremento stimato del 10% entro il 2100 dovuto alla desertificazione ulteriore del suolo. Tale aerosol ha un effetto diretto sul bilancio radiativo globale, assorbendo e riflettendo la radiazione sia terrestre che ad onda corta (solare), ma anche indiretto ad esempio sulla nucleazione delle nubi, favorendo sembrerebbe la formazione delle particelle di ghiaccio. Durante la stagione invernale, il deposito della polvere sahariana sul manto nevoso ne riduce l’effetto albedo, provocando quindi anche una variazione del bilancio radiativo.
Ingenti quantità in arrivo sull’Italia
Dalla mappa allegata raffigurante la quantità di pulviscolo sahariano prevista dal modello Skiron per la giornata di domani, si nota un ingente trasporto di dust dall’Africa al bacino del Mediterraneo. Valori anche superiori ai 3000 mgr/m^2 sono previsti tra Corsica e Liguria e mediamente tra i 1000-2000 mgr/m^2 sull’Italia, causeranno cieli spesso lattiginosi nonostante l’alta pressione. Il deposito secco (per gravità) ed umido laddove vi saranno occasionali acquazzoni, determineranno una patina di tonalità giallo/marrone sulle superfici ad esempio di automobili e balconi. Prossima settimana arrivano masse d’aria più instabili a ripulire l’atmosfera, vediamo nella prossima pagina maggiori dettagli.
CONTINUA A LEGGERE
Pulviscolo sahariano fino a martedì, poi arrivano correnti atlantiche a ripulire l’aria
Secondo gli ultimi aggiornamenti modellistici, l’Italia rimarrà “avvolta” dal pulviscolo sahariano fino ad inizio settimana, con valori ancora elevati da nord a sud. Da martedì, tuttavia, l’indebolimento del promontorio anticiclonico con conseguente ingresso di masse d’aria più “fresche” ed instabili dal centro Europa, “ripuliranno” l’atmosfera con cieli più limpidi da mercoledì su tutte le regioni.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Meteo – Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.