METEO – Rapido FRONTE FREDDO per inizio settimana, poi l’INVERNO termina con qualche incertezza

METEO – Rapido FRONTE FREDDO per inizio settimana, poi l’INVERNO termina con qualche incertezza tra ritorno dell'anticiclone e nuovo impulsi freddi

Meteo instabile al sud e medio Adriatico, temperature inferiori alle medie del periodo
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Meteo, la situazione in atto

Meteo – Buon weekend e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! La situazione sinottica vede l’Europa ancora interessata da un flusso zonale decisamente intenso, complice un vortice polare ancora molto attivo. In tale conteso prosegue la vivace attività depressionaria alle alte latitudini (venti di tempesta sul Regno Unito), confinando quindi l’aria fredda principalmente sul nord Europa, mentre alternanza tra ondulazione anticicloniche a blande anse depressionarie sulle Nazioni centro-meridionali, quindi anche sull'Italia.

Fronte freddo in transito ad inizio settimana

Affondo polare sfiora l'Italia all'inizio della prossima settimana

Meteo – Dopo un weekend in compagnia di tempo mediamente stabile, salvo qualche disturbo oggi sulle regioni di nordest, lambite da un blando sistema nuvoloso, ad inizio settimana è atteso un fronte freddo più organizzato. Una saccatura scivolerà dal nord Atlantico verso il centro Europa, lambendo tra lunedì e martedì anche l’Italia. Un rapido peggioramento interesserà gran parte delle regioni Peninsulari, con fenomeni che dalle regioni di nordest si estenderanno entro la sera di lunedì a quelle centrali. Fronte instabile che tra la notte e la mattina di martedì scivolerà sulle regioni meridionali, portando acquazzoni, temporali ed un nuovo calo delle temperature, mentre il tempo volgerà verso un rapido miglioramento al centro-nord.

Nevicate fin sotto i 1000 metri

Neve – L’aria fredda accompagnerà il passaggio del fronte instabile, favorirà un calo delle temperature quindi anche della quota neve. Lunedì 21 i fenomeni si concentreranno nel corso del mattino sulle regioni di nordest ed Alpi di confine con quota neve dai 600-800 metri, 800-1000 metri sull'Appennino Emiliano ed i 1200-1400 metri di quello romagnolo. Nel corso del pomeriggio quota neve in calo con fiocchi attesi fino ai 600-800 metri dell’Appennino settentrionale e nel corso della sera fino ai 700-800 metri sull'Abruzzo e Marche meridionale. Fronte freddo in arrivo sulle regioni meridionali tra la notte e la mattina di martedì, con nevicate lungo l’Appennino dai 800-1000 metri ed attorno agli 900-1100 metri sulla Sicilia. Inverno verso la sua conclusione, vediamo che tempo ci attende fino all'avvio di marzo.

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Inverno al termine tra anticiclone e rischio irruzione fredda

Con il termine del mese di febbraio chiuderà ufficialmente anche l’Inverno meteorologico. Dopo il rapido passaggio del fronte freddo atteso ad inizio settimana, la tendenza per l’ultima parte dell’Inverno appare ancora incerta. Secondo gli ultimissimi aggiornamenti dei modelli matematici, infatti,  è prevista un’alternanza tra ondulazioni anticicloniche ad infiltrazioni umide oceaniche, quindi masse d’aria miti per il periodo. Il vortice polare ancora piuttosto intenso condizionerà quindi anche questi ultimi giorni del mese di febbraio. Attenzione però a possibili passaggi artici sul centro-est Europa, andando ad interessare anche il nostro Paese proprio a cavallo tra la fine di febbraio e l'avvio di marzo. Rimanete aggiornati.

 

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Davide Gallicchio

Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.