Tanto caldo in Italia, ecco la situazione
Salve cari amici del Centro Meteo Italiano! Caldo record e un anticiclone persistente sono quanto abbiamo sperimentato durante il passato fine settimana, il primo di ottobre, grazie all’influenza di un’alta pressione di matrice africana, determinando stabilità meteorologica sull’intero territorio italiano. Questa stabilità è stata accompagnata da temperature nettamente superiori alle medie stagionali, con alcune regioni del Nord-Ovest che hanno persino segnato record di caldo per ottobre, raggiungendo massime di circa +30/33 gradi, specialmente in pianura padana e sulle regioni del centro.
Tendenza meteo per la seconda settimana del mese
Tendenza meteo – Nel corso di questa seconda settimana di ottobre sembra che la situazione non subirà sostanziali variazioni, almeno nel comparto mediterraneo. Un robusto campo di alta pressione continuerà a presidiare la nostra Penisola, garantendo stabilità e condizioni climatiche miti. Eventuali acquazzoni o temporali pomeridiani potrebbero verificarsi solo nelle zone interne del Sud Italia. Allo stesso tempo, profonde circolazioni depressionarie si muoveranno a latitudini più elevate.
Intorno a metà mese calo termico e possibile ritorno delle piogge
Verso la metà del mese, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, sembra che il campo di alta pressione inizierà gradualmente a cedere, soprattutto sul Mediterraneo. L’introduzione di correnti umide provenienti dai quadranti occidentali potrebbe portare ad un aumento della nuvolosità e a piogge sparse, anche se ancora non organizzate. L’inizio della prossima settimana potrebbe essere più dinamico con il potenziale transito di una saccatura atlantica sul Mediterraneo.
Caldo record in Italia: ecco i valori registrati quest’oggi
Come preannunciato il caldo sta facendo registrare valori da record in Italia: fino a +35°C raggiunti ad Aqui Terme in Piemonte. +34°C su Alessandria ed Alba; sul centro Italia raggiunti valori storici: la centralina dell’Aeronautica Militare di Roma Urbe ha toccato i +33°C, oltrepassando il precedente record di Ottobre 1958 di +31,5°C. Nel Lazio i record non sono finiti: fino a +30,7°C a Vigna di Valle (record precedente +30,3°C 1919), Latina con +32°C (record di 31,6°C del 1990) e Frosinone con +32,2°C. Una giornata che difficilmente dimenticheremo.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
