Meteo - Residuo maltempo in arrivo per domani con qualche fiocco in Appennino: ecco l'allerta della Protezione Civile

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Nuova perturbazione in transito in serata

Una nuova perturbazione è in procinto di interessare la nostra Penisola nella serata, rinvigorendo le preesistenti condizioni di maltempo con rovesci e possibili temporali che si concentreranno sempre e principalmente sulle regioni settentrionali e sul medio Tirreno, includendo l'Umbria. I fenomeni localmente potranno risultare anche intensi, specie al nordovest, con la neve che continuerà a scendere sul settore alpino a partire dai 1.100/1.500 metri, dipendentemente dai settori di riferimento.

Maltempo residuo per domani

Maltempo che continuerà ad interessare le medesime aree del Paese anche nella prima parte di domani domenica 16 marzo, prima di un miglioramento più evidente delle condizioni meteo che si connoterà, a partire dal pomeriggio, per un graduale esaurimento della fenomenologia, con isolati rovesci ancora in azione in serata tuttavia sul medio-alto versante tirrenico e che porteranno anche qualche fiocco sull'Appennino centrale dai 900/1.100 metri. Le temperature, in questo contesto, subiranno mediamente nella serata stessa una diminuzione.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per oggi (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Triveneto, Lombardia settentrionale, Valle d'Aosta, Piemonte settentrionale ed occidentale, Liguria, Toscana settentrionale, Umbria, settori centro-orientali del Lazio, Abruzzo orientale e meridionale, Molise centro-orientale e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche occidentali, restanti zone di Lombardia, Piemonte, Toscana,  Lazio, Abruzzo e Molise, su settori tirrenici di Campania, Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Nevicate: mediamente al di sopra dei 1200-1400 m sui settori alpini con apporti al suolo da deboli a moderati e quota neve in calo fino ai 1000 m. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime e massime in sensibile diminuzione al Centro-Sud, fino a marcata al Sud. Venti: da forti a burrasca sud-occidentali su Liguria, Toscana ed Appennino emiliano-romagnolo, in attenuazione dalla tarda serata; localmente forti occidentali su Sardegna, Sicilia, regioni meridionali peninsulari, Umbria, Lazio e Marche, con rinforzi fino a burrasca su Calabria. Mari: agitato il Mar Ligure; molto mossi i restanti bacini occidentali, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio.

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