Meteo - Rovesci ancora in arrivo in Italia, con nevicate sulle Alpi: la Protezione Civile diffonde l'allerta, ecco dove

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Maggiore stabilità in atto in Italia

Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico testimoniano l'apertura di una finestra più stabile questa sera in Italia, con l'esaurimento della fenomenologia che, soprattutto nella prima metà di giornata, si è attivata sullo stivale. Le temperature, tuttavia, in questo contesto, confermano le misurazioni fatte nelle precedenti 24 ore, risultando pertanto superiori alla media del periodo pressoché ovunque.

Nuovo impulso perturbato per domani

Nella giornata di domani mercoledì 22 gennaio le condizioni meteo all'interno della nostra Penisola torneranno a peggiorare, con rovesci in transito non solo al nord, ma anche sulle regioni centrali tirreniche. La neve scenderà fin sui 900/1.300 metri sul settore alpino, con i fenomeni che in qualsiasi caso risulteranno mediamente deboli o al più moderati. Le temperature, in questo contesto, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte sud-occidentale, Liguria e alta Toscana, con quantitativi cumulati puntualmente moderati; da isolate a sparse sui restanti settori di Piemonte e Toscana e su Valle d'Aosta, Lombardia occidentale e meridionale, settori occidentali e appenninici dell'Emilia-Romagna, Umbria, Marche occidentali e settori settentrionali del Lazio, con quantitativi cumulati deboli. Nevicate: al di sopra degli 1000-1200 m sui settori alpini centro-occidentali, con sconfinamenti fino agli 800-900 m sul Piemonte sud-occidentale, con apporti al suolo fino a moderati su quest'ultimo, deboli altrove; inizialmente al di sopra dei 1200-1400 m sull'Appennino ligure e tosco-emiliano, in deciso rialzo nella seconda parte della giornata, con apporti al suolo deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: in generale diminuzione le minime al Nord, anche sensibilmente sulla Pianura Padana occidentale. Venti: dalla serata, tendenti a forti sud-orientali sull'Arcipelago toscano e a forti sud-occidentali sui crinali dell'Appennino settentrionale e umbro-marchigiano e sui rilievi più alti della Sardegna. Mari: tendenti a molto mossi dalla serata il Tirreno settentrionale e il Mar Ligure settore di Ponente al largo.

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