Meteo Italia – maltempo e piogge diffuse su tutto il territorio
Salve a tutti e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano! Il periodo in corso ci introdurrà verso una finestra meteorologica sempre più fredda. Dopo l’impennata termica del weekend che ha visto svariate località del centro sud raggiungere valori di temperatura compresi tra i 20°C e i 25°C, siamo tornati nella morsa del maltempo con piogge che non hanno escluso nessuno da nord a sud. Sta piovendo attualmente sui settori Tirrenici d’Italia, sul Friuli, ma anche in maniera più sporadica sulle isole maggiori. Nelle prossime ore è previsto un’ulteriore peggioramento, a seguito del basso canale atlantico che si è innescato proprio in queste ore. Vediamo come!
Un’altra perturbazione in arrivo entro domani
Meteo Italia – Tante piogge dunque nella giornata odierna dopo la mezzanotte su Lazio, Campania e regioni tirreniche in generale. La neve sta cadendo in Appennino a quote di montagna con accumuli non abbondanti, ma ottimali in vista della riapertura anche degli impianti sciistici prevista per il 15 febbraio. Nuovo passaggio perturbato previsto tra stanotte e domani: in questo frangente al nord Italia potrà tornare la neve anche a quote collinari, con fiocchi che si potranno spingere fin sui 600 metri di quota su Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Domani mattina spazio alla fenomenologia tirrenica con piogge e acquazzoni su Toscana, Umbria, Lazio, Campania e a seguire anche i settori più meridionali. Su queste zone la quota neve risulterà più elevata stanziandosi intorno ai 1400-1600 metri di quota. Sarà l’ennesimo peggioramento di stampo polare, che ci coinvolgerà anche se in seguito aria di stampo continentale si farà spazio sul panorama italiano. Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo!
Previsioni meteo per San Valentino a cura del Centro Meteo Italiano
Freddo in arrivo nel weekend di San Valentino, ecco i dettagli
METEO San Valentino – Dopo l’ennesimo peggioramento di stampo polare, sarà l’aria continentale a tornare protagonista sul nostro territorio. I paesi dell’Europa centro-orientale stanno già vivendo una delle fasi invernali più crude degli ultimi tempi con nevicate e freddo intenso: in Germania e sul Benelux i valori di temperatura a 850 hPa hanno raggiunto e oltrepassato i -10°C. Anche l’Italia risulta nel mirino del freddo proprio per il fine settimana di San Valentino. Tra Sabato e Domenica potrebbe attivarsi l’effetto ASES (Adriatic Sea Effect Snow) che permetterà la formazione di rovesci nevosi appunto sulle regioni Adriatiche fino a bassa quota. I venti gelidi (meglio conosciuto come Burian) spireranno dal comparto Euroasiatico spingendosi fin verso il nostro territorio; tuttavia al momento non si riesce a definire con certezza dove potrebbe nevicare e con quale intensità, vista ancora la distanza temporale. Il Vortice Polare dovrebbe in ogni caso risultare piuttosto perturbato, determinando un periodo ancora dinamico sul finire della stagione invernale.
Febbraio e Marzo continueranno con dinamicità e ipotesi di eventi freddi
Quali sono le ultime ipotesi per il periodo che andrà a concludere la stagione invernale? Scopriamolo insieme con l’ultima proiezione del centro di calcolo Italiano LAMMA: “Il Vortice Polare Stratosferico risulta ancora fortemente disturbato a causa di un altro riscaldamento principale di origine asiatica che proprio in questi giorni tende ad avvicinarsi verso latitudini polari. Sono attese pertanto ripercussioni in ambito troposferico alle medie latitudini sia per il mese di febbraio che per quello di marzo, con la circolazione zonale (da ovest verso est) che verrà prevalentemente sostituita da una circolazione di tipo meridiano (da nord verso sud), caratterizzata dalla formazione di blocchi anticiclonici sul nord Atlantico e sulla Scandinavia con discese di masse d’aria fredda di origine polare o continentale più probabili e frequenti sul centro-nord Europa (a nord dell’Arco Alpino), ma che temporaneamente potranno interessare anche la nostra penisola. Sull’Europa meridionale (Italia compresa) prevarrà una circolazione di tipo NAO negativa alternata alla temporanea rimonta dell’alta pressione. Analogamente a gennaio, ci attendiamo pertanto un bimestre Febbraio-Marzo con temperature nella media o leggermente inferiori e giorni piovosi superiori alla norma, in particolare a Febbraio.”
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
