Peggioramento in atto in Italia
Un peggioramento delle condizioni meteo sta interessando la nostra Penisola attualmente a causa dell’affondo di una saccatura depressionaria di origine polare marittima che apre una fase di prolungato maltempo sullo stivale, dai connotati pienamente invernali: infatti, l’instabilità sarà accompagnata da un calo sensibile e generalizzato delle temperature e, di conseguenza, della quota neve, su valori via via più bassi.
Finestra di maltempo coinvolgerà l’Italia nei prossimi giorni
Proprio in concomitanza della settimana di Natale, l’affondo della suddetta saccatura depressionaria aprirà una fase di maltempo prolungato, che si reitererà sullo stivale per qualche giorno e fino al giorno stesso di mercoledì 25 dicembre, con piogge, possibili temporali localmente anche intensi e nevicate a quote anche molto basse e a più riprese, specie sul medio Adriatico. Questo grazie al successivo isolamento di una goccia fredda tra la Penisola italiana e quella balcanica, con temperature inferiori alla media di riferimento soprattutto al centro-sud.
Natale con maltempo residuale, miglioramento in vista nella seconda parte
In virtù di quanto scritto nel precedente paragrafo, emerge che il maltempo invernale continuerà ad azionarsi sullo stivale anche per la giornata di Natale, con piogge e nevicate residuali su medio Adriatico e Sicilia tirrenica, con qualche sconfinamento fin sulla Campania nella notte. Un graduale miglioramento delle condizioni meteo è invece in vista per la seconda parte del giorno stesso, con fenomeni via via in esaurimento, sintomo di un Santo Stefano tendenzialmente più stabile.
Santo Stefano più stabile, ma sempre freddo
Un timido aumento di pressione sul bacino del Mediterraneo centrale favorirà un Santo Stefano tendenzialmente più stabile e asciutto sullo stivale, con fenomenologia isolata e residuale solo sulle aree più meridionali dello stivale, con schiarite anche ampie altrove. Tuttavia, la presenza di un nucleo freddo sul settore balcanico favorirà un contenimento delle temperature, con valori ancora generalmente inferiori alla media di riferimento, specie al centro-sud.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
