Meteo - Santo Stefano più stabile in Italia, ma con clima sempre pienamente invernale: i dettagli

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Miglioramento in atto in Italia

In queste prime ore del mattino di Natale le condizioni meteo sono apparse in notevole miglioramento rispetto a quanto osservato negli ultimi giorni, con rovesci solo residuali in ingresso sullo stivale. Il peggioramento è stato causato dall'affondo di una saccatura depressionaria e il suo successivo isolamento a goccia fredda di stampo polare tra la Penisola italiana e quella balcanica. Anche il clima, pertanto, è risultato spesso invernale, con nevicate a tratti a quote anche molto basse.

Tempo in prevalenza stabile

Il miglioramento suddetto ha aperto una fase relativamente più stabile sulla nostra Penisola, con assenza di fenomeni sulla stragrande maggioranza del Paese. Rovesci transitano e transiteranno solo in forma isolata e circoscritta, riguardando l'Abruzzo e la Sicilia tirrenica e, più tardi, anche la Calabria, con fiocchi fin sui 700/800 metri nel primo caso, fin sui 1.100/1.200 metri nel secondo e fin sui 1.000/1.200 metri nel terzo.

Maltempo: ultimo atto, in vista un Santo Stefano ancora più stabile

Un aumento di pressione sul bacino del Mediterraneo sta assicurando condizioni meteo via via più stabili e asciutte sulla nostra Penisola, con rovesci solo residuali nei settori precedentemente menzionati. Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, tale tendenza ad un miglioramento sarà pressoché confermata per domani giovedì 26 dicembre, nonché festività di Santo Stefano, attesa ancora più stabile di oggi, come vedremo nel prossimo paragrafo.

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