Maltempo protagonista in Italia
Il maltempo risulta ancora protagonista quest’oggi in alcuni settori del nostro Paese, per alcuni dei quali era stata diffusa un’allerta della Protezione Civile già ieri. Questo a causa di una bassa pressione presente sul Canale di Sicilia che alimenta piogge e rovesci sparsi e intermittenti sulle aree più meridionali dello stivale e in particolare sul settore jonico della Calabria nel corso di questo pomeriggio.
Tempo più stabile al centro-nord con clima comunque invernale
Le condizioni meteo risultano comunque decisamente più stabili e asciutte sulle regioni centro-settentrionali, dove peraltro insistono ampi sprazzi di cielo sereno, grazie ad un aumento di pressione. Le temperature, in questo contesto, risultano comunque generalmente inferiori alla media di riferimento, anche in questi settori, con il clima che, di conseguenza, appare tipicamente invernale in tutto il Paese.
Miglioramento in vista, ma breve e con qualche eccezione di maltempo persistente
Un miglioramento delle condizioni meteo è tuttavia in vista già dalla prossima notte, con maltempo in esaurimento sulla stragrande maggioranza del Paese. Tuttavia, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, il timido e rapido aumento di pressione che favorirà quest’evoluzione non impedirà la formazione di qualche isolato nucleo instabile, sempre sulle aree più meridionali del Paese e soprattutto in Sicilia, specie nella serata di domani mercoledì 15 gennaio.
Nuovo attacco di maltempo con rischio nubifragi
La presenza di un’area depressionaria sul Mediterraneo meridionale richiamerà da sud una perturbazione dal continente africano che, dalla giornata di giovedì 16 gennaio, punterà l’Italia. Ciò favorirà l’innesco di rinnovate piogge, localmente anche intense e a carattere di nubifragio, in particolare sulle Isole Maggiori e Calabria nella giornata di venerdì 17 gennaio, quando l’instabilità si estenderà in maniera sparsa anche su altri settori del sud, con fenomenologia tuttavia più blanda. Le temperature, in questo contesto, subiranno paradossalmente un aumento poiché la perturbazione richiamerà da sud non solo la perturbazione, ma anche le correnti più miti.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
