Pausa stabile sull’Italia
Buona domenica e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Pausa stabile in questa giornata di domenica sull’Italia. La pressione è in deciso aumento sul nostro Paese, favorendo una giornata di domenica mediamente stabile, salvo residui disturbi sui settori del medio-basso Adriatico. Aria fredda di estrazione artica ha fatto il suo ingresso la scorsa notte sulle regioni settentrionali, portando un diffuso calo termico con gelate in queste prime ore del mattino sulla Pianura Padana centro-occidentale.
Meteo Italia ancora dinamico la prossima settimana
Ancora maltempo per la prossima settimana sul Mediterraneo
Secondo il modello europeo ECMWF, per la prossima settimana sono previste anomalie di pressione ancora negative estese dall’Atlantico al Mediterraneo centrale. In tal modo sono attese nuove perturbazioni sull’Italia: la prima porterà i primi effetti sul nord e Toscana nella giornata di lunedì con neve che localmente potrà raggiungere i settori di pianura del Nordovest ed Emilia. Maltempo martedì al centro-sud e regioni di Nordest, poi breve tregua tra mercoledì e giovedì. Flusso Atlantico alle medie latitudini piloterà una seconda perturbazione proprio in concomitanza con la festività dell’Immacolata.
Seconda parte di dicembre più stabile e mite?
Secondo il modello europeo ECMWF la seconda parte di dicembre potrebbe vedere un cambio circolatorio in Europa con passaggio alla NAO+. Flusso in rinforzo sull’Europa con l’aria fredda confinata su latitudini più settentrionali, mentre sul Mediterraneo potrebbe essere più invadente l’alta pressione con una seconda parte di dicembre mite e con poche precipitazioni. Non mancheranno passaggi instabili di estrazione oceanica, ma probabilmente meno intensi di quelli avvenuti nelle ultime settimane.
Ancora maltempo per il modello americano
L’ultimo outlook del modello americano CFS, propone invece una situazione più perturbata in Europa con le correnti atlantiche che riuscirebbero a scivolare sino al bacino del Mediterraneo. Precipitazioni attese abbondanti al centro-nord, ma con temperature miti specie sulle regioni meridionali. Nel complesso si prospetta una seconda parte di dicembre mite, ma con i principali centri di calcolo ancora divergenti sul tipo di condizioni meteo: stabili o ancora perturbate? Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
