Attuale situazione sinottica e sua evoluzione sull’Europa
Buongiorno e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un robusto anticiclone che dal nord Atlantico si estende fino al Mare del Nord, con massimi di pressione al suolo fino a 1030 hPa sulle Isole Britanniche. Valori di geopotenziale in calo invece sul Mediterraneo, permettendo cosi infiltrazioni di aria più fresca in quota dai quadranti nord-orientali. Evoluzione sinottica che non subirà grosse variazioni almeno fino ai primi giorni di giugno, con l’alta pressione che rimarrà sbilanciata verso le alte latitudini.
Ultimi giorni di maggio all’insegna dei temporali pomeridiani
Come abbiamo appena visto, il mediterraneo è sottoposto ad infiltrazioni di aria più fresca in quota proveniente dai quadranti orientali o nord-orientali. Questo porterà una nuova accentuazione dell’instabilità pomeridiana in questi ultimi giorni di maggio. Acquazzoni e temporali pomeridiani che si andranno a formare soprattutto sulle Alpi e nelle zone interne del Centro-Sud, con sconfinamenti verso le pianure soprattutto delle regioni tirreniche, interessando parzialmente anche i settori costieri. Temporali che potranno risultare anche di forte intensità, localmente anche a carattere di nubifragio.
Tendenza meteo Italia ponte 2 giugno, ancora rischio instabilità
Clima caldo ma senza eccessi
Anche gli ultimi giorni di maggio, come anche la parte del mese fin qui trascorsa, non vedranno nessuna ondata di calore. Clima quindi che risulterà caldo ma senza eccessi, con temperature per lo più in linea con le medie del periodo ed anche leggermente sotto media sulle Isole Maggiori. Temperature massime che infatti si aggireranno attorno ai 24°C/25°C su gran parte dell’Italia, con punte di 26°C/27°C su medio versante tirrenico. Di seguito la tendenza meteo per il Ponte del 2 Giugno.
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Ponte del 2 Giugno ancora con instabilità pomeridiana
Con il prossimo primo giugno inizia l’estate meteorologica. Ultimi aggiornamenti dei modelli che mostrano ancora un anticiclone sbilanciato verso le Isole Britanniche mentre correnti più fresche transiteranno sul Mediterraneo. Per la Festa della Repubblica ci attediamo come al solito lo sviluppo di fenomeni pomeridiani soprattutto su Alpi e Appennino. Poche variazioni anche nel primo weekend di giugno che vedrà condizioni meteo instabili e temperature in linea con le medie del periodo.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
