Meteo - Si apre una nuova fase perturbata con maltempo invernale in Italia: ecco i dettagli

Maltempo in atto sull'Italia

Dopo un inizio di settimana tendenzialmente stabile e asciutto sull'Italia, l'Anticiclone responsabile di questa finestra di prevalente stabilità è quest'oggi arretrato sotto i colpi di una saccatura depressionaria di origine polare marittima che affonda sul Mediterraneo centrale. Ciò determina pertanto il peggioramento a cui assistiamo con rovesci e nevicate a quote via via più basse dovute proprio all'intrusione di queste correnti più umide e instabili.

Prossime ore ulteriore peggioramento in arrivo

Un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo è previsto raggiungere la nostra Penisola nelle prossime ore, con l'espansione del maltempo su parte del centro (scopri dove di preciso). L'Anticiclone arretrerà sempre di più e, di conseguenza, le correnti polari ne approfitteranno per riportare instabilità sullo stivale. Le temperature, in questo contesto, quando non stazionarie, subiranno una diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Aperta nuova fase perturbata

L'affondo della suddetta saccatura depressionaria di origine polare marittima ha aperta una nuova fase di maltempo in Italia, che presenterà caratteristiche tipicamente invernali: stando infatti a quanto prospettano i principali centri di calcolo questa si protrarrà ancora nei prossimi giorni e fino ad almeno la giornata di venerdì 15 dicembre, con temperature via via in diminuzione in tutto lo stivale e neve conseguentemente in abbassamento sull'Appennino centro-meridionale.

Maltempo sparso al centro-sud per domani e dopodomani

Tra la giornata di domani giovedì 14 e quella di dopodomani venerdì 15 dicembre il maltempo si concentrerà principalmente sulle regioni centro-meridionali, con rovesci sparsi e a carattere nevoso a partire da quota di montagna in tutto l'Appennino centro-meridionale. Le temperature, in questo contesto, subiranno mediamente una diminuzione in tutto il Paese, in attesa di un Weekend tendenzialmente più stabile e relativamente più mite su cui approfondiremo in seguito.

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