Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Venerdì 15 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

METEO – Si aprono TRE GIORNI di NEVE fino in PIANURA. Zone colpite

di

PREVISIONI METEO – Il nocciolo gelido sta per impattare su diverse regioni dell’ITALIA, andiamo a vedere in questo editoriale quali saranno i settori più colpiti nelle prossime ore

METEO – Si aprono TRE GIORNI di NEVE fino in PIANURA. Zone colpite
La neve pronta ad irrompere sulle coste, fonte immagine: Wikipedia

METEO : In serata e in nottata ulteriore abbassamento della quota neve, vediamo i dettagli  da oggi fino a mercoledì (seconda pagina dell’editoriale)

Buon pomeriggio e bentrovati a tutti i lettori del Centro Meteo Italiano. L’irruzione di aria gelida artico-continentale ha ormai avuto inizio sulla nostra Penisola e con essa le temperature si sono drasticamente abbassate, anche di 10°C, su buona parte del territorio italiano. Le regioni maggiormente interessate al momento risultano quelle adriatiche e quelle del Sud Italia, dove il maltempo sta insistendo con forza ormai già da diverse ore. La situazione meteorologica però è destinata a subire un ulteriore peggioramento nelle prossime ore, anche e soprattutto a causa dell’impatto di un nocciolo gelido in quota (-35°C a 500 hPa) che permetterà un’ulteriore diminuzione della quota neve, fin verso le aree costiere. Vediamo però quali sono i settori che verranno maggiormente colpiti nelle prossime ore.

LISTA regioni e SETTORI colpiti entro domani mattina: la neve punta le pianure

Come anche specificato nei precedenti editoriali, i fiocchi di neve potrebbero fare la loro comparsa fin verso quote pianeggianti. Ad essere colpite nelle prossime ore saranno infatti le seguenti regioni: Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale. Il primo step sarà quello di questa notte, quando le correnti al suolo tenderanno a ruotare dai quadranti nord occidentali permettendo anche ai settori costieri di subire meno l’effetto mitigante delle calde acque superficiali del Mar Adriatico. Il secondo invece quello della notte tra martedì e mercoledì.

Sul resto del Paese neve fino a quote molto basse

Anche sull’Appennino meridionale la quota neve tenderà ad abbassarsi repentinamente entro la mattinata di domani, con i fiocchi che raggiungeranno le aree di bassa collina anche su Molise, Puglia, Basilicata e zone interne della Campania. Oltre i 500 metri invece sui rilievi di Sila, Aspromonte, Pollino ed Etna.

Mercoledì il transito della goccia fredda sulle regioni centrali, possibili nevicate in sconfinamento anche sui settori tirrenici

Nella giornata di mercoledì il transito del nocciolo gelido in quota farà in modo che i fenomeni tenderanno a spostarsi localmente anche sulle regioni tirreniche di Umbria, Lazio e Toscana con possibili fenomeni di instabilità sparsa. Nevicate, anche in questo caso, potrebbero essere registrate fino a bassa quota complice anche i bassi tassi di umidità al suolo previsti su queste regioni. Altrove persisteranno invece fenomeni più diffusi e persistenti, con fiocchi che si manterranno sempre al di sopra dei 100-300 metri, seppur con nuove possibilità di episodi anche in pianura.

Per tutti i dettagli vi ricordiamo, come sempre, di seguire non solo la home page del nostro sito ma anche il canale Youtube, con video ed approfondimenti sempre a vostra disposizione.

 

 

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto