Meteo, i livelli di CO2 hanno smesso di aumentare nelle ultime settimane
Molti paesi del mondo hanno adottato regimi piuttosto ferrei nella lotta contro la pandemia di COVID-19. Come risultato le ultime rilevazioni di inquinanti atmosferici testimoniano un improvviso calo specie nelle aree maggiormente urbanizzate, questo anche e soprattutto in Italia. La pianura Padana una delle zone più inquinate del pianeta a causa della massiccia presenza dell’uomo e della sua orografia, rivela che i livelli di CO2 hanno rapidamente smesso di aumentare da quando è stato imposto il divieto di spostamento salvo che per pochissime eccezioni.
Record di CO2 raggiunti pochi mesi fa
Durante gli ultime mesi del 2019 sono stati raggiunti record di inquinamento atmosferico a livello globale. I gas serra sono in grado di intrappolare il calore del sole nel primo strato di atmosfera più vicino alla superficie terrestre. Di conseguenza le temperature aumentano man mano che il calore del sole resta intrappolato. Con un significativo cambiamento a livello globale sul trend di crescita dei gas serra tra i quali il CO2 anche il clima potrebbe risentirne di conseguenza, già dalla prossima Estate.
La pianura Padana e l’inquinamento atmosferico
L’ inquinamento atmosferico interessa soprattutto la pianura Padana con determinate condizioni meteo. La presenza fissa ed ingombrante dell’anticiclone, il quale mantiene sulla nostra Penisola il tempo generalmente stabile ha un rovescio della medaglia: quando infatti l’aria ristagna nei bassi strati per via dell’assenza di moti verticali, specialmente durante le giornate invernali segnate dall’alta pressione, aumentano le concentrazione di polveri sottili, PM10 su tutti.
Meteo Estate: conseguenze sul clima da stop per COVID-19
L’anidride carbonica (CO2) è un noto gas serra, insieme al metano (CH4). Qualora questi gas a effetto serra subiscono un arresto nella crescita come riscontrato in queste ultime settimane dove molti paesi del mondo hanno adottato regimi piuttosto ferrei nella lotta contro la pandemia di COVID–19, allora potremmo attenderci un cambiamento del clima anche in Italia e già dalla prossima Estate con minori ondate di caldo afoso della durata di intere settimane, alternate a periodi più freschi e gradevoli.
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