Meteo – Spiccato maltempo con nevicate in arrivo: scatta l’allerta della Protezione Civile, ecco dove

Maltempo in azione in serata

A seguito di una giornata contrassegnata da un evidente peggioramento delle condizioni meteo sulla nostra Penisola, anche la serata risentirà dell’afflusso di correnti più umide e instabili di matrice polare marittima sul Mediterraneo centrale, con rovesci sparsi e localmente anche intensi che continuano ad interessare le regioni settentrionali e nevicate sulle Alpi. Qualche rovescio potrebbe estendersi anche sulla Toscana in forma isolata o al più sparsa, con temperature che in questo contesto appariranno in diminuzione al settentrione.

Piogge e possibili temporali per domani, con neve sulle Alpi

Nella giornata di domani venerdì 23 febbraio le condizioni meteo appariranno ancora perturbate sulla nostra Penisola, con rovesci in estensione sui settori centrali specie di sponda tirrenica, dove i fenomeni localmente potranno apparire anche intensi e accompagnati da attività elettrica, specie in serata. Instabilità che proseguirà a coinvolgere il settentrione e in particolare il nordest, con fenomeni localmente intensi e con nevicate a partire dai 1.000/1.300 metri e occasionalmente anche più in basso. Il peggioramento in serata comincerà ad interessare verosimilmente anche la Campania, con temperature che risulteranno mediamente in diminuzione sulle regioni centro-settentrionali.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati; da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte centro-settentrionale, Lombardia, resto del Triveneto, Liguria centro-orientale, Appennino emiliano, Toscana settentrionale ed orientale, Lazio meridionale e settori appenninici di Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati generalmente moderati o puntualmente elevati sulle sopracitate zone del Nord; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Centro-Nord peninsulare, su Sardegna, Sicilia centro-occidentale, e Campania con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati specie su Toscana centro-meridionale, Umbria, Lazio centro-settentrionale e Sicilia occidentale. Nevicate: in calo sull’arco alpino fino agli 800-1000 m con apporti al suolo da moderati ad abbondanti specie sul Friuli Venezia Giulia; al di sopra dei 1300-1500 m sull’Appennino centrale con apporti al suolo da deboli a moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in sensibile e generale rialzo al Centro-Sud e sulla Pianura Padana centro-orientale. Venti: da forti a burrasca meridionali su tutto il Centro-Sud peninsulare, su Sicilia, Sardegna meridionale ed orientale, Emilia-Romagna, zone costiere del Nord-Est, Liguria di Levante. Dal pomeriggio progressiva tendenza a ruotare dai quadranti occidentali ad iniziare dalla Sardegna, in estensione alle restanti regioni e contestuale attenuazione. Mari: molto mossi tutti i mari, agitati il Mar Ligure e l’Adriatico al largo.

Allerta arancione, ecco dove

Sulla base di quanto scritto all’interno del bollettino che vi abbiamo riportato e della situazione idraulica corrente e prevista, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Venerdì 23 febbraio 2024:
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Lombardia: Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense
Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche
Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Alta collina piacentino-parmense, Montagna bolognese
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Lombardia: Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Lario e Prealpi occidentali, Nodo Idraulico di Milano
Molise: Alto Volturno – Medio Sangro
Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano
Umbria: Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere
Veneto: Piave pedemontano.

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