Maltempo abbandona l’Italia
Il maltempo ha con oggi abbandonato la nostra Penisola grazie alla nuova espansione dell’Anticiclone azzorriano sul bacino del Mediterraneo. Le condizioni meteo, di conseguenza, risultano generalmente stabili e asciutte sul nostro Paese, con cieli perlopiù poco o parzialmente nuvolosi. Le temperature, in questo contesto, non subiscono significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, rimanendo superiori alla media di riferimento pressoché ovunque.
Stabilità vacillante già da domani
Tuttavia, le presenti condizioni di stabilità inizieranno a vacillare già dalla giornata di domani sabato 25, quando nuvolosità avanzerà da nordovest e determinerà qualche iniziale piovasco sulla Liguria. Assenza di fenomeni si registrerà invece altrove, peraltro con cieli perlopiù poco o parzialmente nuvolosi e temperature che non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati quest’oggi.
Forte maltempo in arrivo già da domenica
A partire dalla giornata di domenica 26 gennaio le condizioni meteo tenderanno a peggiorare sensibilmente a causa del passaggio di un cavo perturbato di origine atlantica, con piogge e possibili temporali e nubifragi. L’instabilità colpirà soprattutto il nord, oltre che parte del centro, con nevicate in arrivo sulle Alpi a quote non inferiori alla montagna. Questo trend al maltempo subirà una sostanziale conferma anche ad inizio settimana prossima, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Prima parte di settimana con spiccato maltempo e possibilità di nubifragi
Anche la prima parte della prossima settimana sarà caratterizzata da forte maltempo a causa di un ulteriore impulso perturbato dovuto questa volta all’affondo di una saccatura depressionaria di origine atlantica. Gli effetti saranno tuttavia sempre gli stessi: piogge e temporali, che si estendono tuttavia in questo caso anche al centro-sud, con possibilità di nubifragi, specie lungo il versante tirrenico. La neve, tuttavia, continuerà a cadere anche copiosa a quote di montagna sulle Alpi e a quote stellari altrove, con temperature sempre mediamente superiori alla media di riferimento in Italia.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
