Robusto promontorio africano sull’Europa
Buongiorno e buona domenica cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto e robusto promontorio anticiclonico che dal nord Africa occidentale si estende sul Mediterraneo e su gran parte del continente europeo, con massimi di pressione al suolo fino a 1035 hPa sull’Europa centro-orientale. Nel corso dei prossimi giorni i massimi al suolo si sposteranno ancora più ad est con valori fino a 1040 hPa. Condizioni meteo dunque ancora stabili a lungo sulla Penisola Italiana.
Avvezione calda verso l’Europa occidentale e centro-settentrionale, Penisola Italiana più ai margini
La configurazione barica appena descritta favorisce la risalita di aria molto mite su Penisola Iberica, Francia e Isole Britanniche e poi verso il Mare del Nord e la Scandinavia. Proprio sulla Scandinavia sono attese anomalie termiche anche di 16 gradi sopra le medie. Nel corso dei prossimi giorni l’avvezione di aria mite tenderà ad abbassarsi di latitudine, interessando soprattutto l’Europa centrale con anomalie termiche positive di circa 10-12 gradi. Penisola Italiana che rimane invece più ai margini, con valori in media o leggermente sopra media al Centro-Nord e con valori anche sotto media al Sud grazie ad aria più fredda che affluisce dai quadranti orientali.
Meteo Weekend.
Primi giorni di febbraio ancora con dominio anticiclonico e temperature sopra la media
Anche nei primi giorni di febbraio il vecchio continente si troverà sotto una cupola anticiclonica che manterrà condizioni meteo stabile e temperature diffusamente sopra la media. Sulla Penisola Italiana è infatti atteso bel tempo e temperature di nuovo in aumento entro il primo weekend, con valori termici anche di 4-6 gradi sopra le medie del periodo. Ma entro la fine della prima decade del mese, possibile svolta invernale, come vedremo di seguito.
Possibile risvegli dell’inverno entro la fine della prima decade
Il modello americano GFS sono diversi run che propone sul lungo termine una possibile svolta invernale sull’Italia. I massimi di pressione potrebbero infatti sbilanciarsi verso l’Atlantico, lasciando spazio a discese di aria fredda sull’Europa e possibili anche verso il Mediterraneo, riportando l’Italia in una fase meteo di stampo invernale. Vista la distanza temporale, si tratta solo di una ipotesi. Non ci resta quindi che seguire i prossimi aggiornamenti modellistici, sperando che l’inverno possa almeno recuperare in parte le stagione finora assente.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
