Meteo - Stabilità persistente in Italia con foschie o nebbie, ma insidia maltempo sempre presente: i dettagli

Tempo stabile e asciutto in Italia

Nella giornata odierna assistiamo a condizioni meteo generalmente stabili e asciutte sulla nostra Penisola, grazie agli effetti portati al suolo da un campo di Alta pressione di matrice azzorriana sul Mediterraneo centro-occidentale, i quali sono comunque già apprezzabili da qualche giorno. Le temperature, in questo contesto, si attestano su valori in linea alla media del periodo o lievemente oltre, ma con alti tassi di umidità, il che rende il clima soprattutto diurno particolarmente mite.

Prossime ore possibile un lieve peggioramento

Un fronte instabile sta attraversando in queste ore il Mar Adriatico e nelle prossime ore potrebbe portare un lieve peggioramento sul territorio peninsulare. In particolare, in serata qualche isolato rovescio potrebbe interessare il basso versante adriatico, mentre altrove gli effetti del suddetto Anticiclone rimarranno predominanti. Le temperature, inoltre, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Stabilità predominante nei prossimi giorni

Un campo di Alta pressione di matrice azzorriana continuerà ad abbracciare buona parte del Mediterraneo centro-occidentale anche nei prossimi giorni, ma verrà insidiato, nei pressi della nostra Penisola, dall'intrusione di correnti più umide: stando infatti a quanto prospettano i principali centri di calcolo qualche nota di maltempo con isolati piovaschi riguarderà comunque alcune aree dello stivale tra domani giovedì 16 e dopodomani venerdì 17 novembre, come vedremo nel prossimo paragrafo.

Piovaschi in ingresso di tanto in tanto in Italia, nebbie o foschie in Val Padana

Piovaschi isolati o al più sparsi faranno ingresso in particolare sulle regioni centro-meridionali nei prossimi giorni sulla nostra Penisola, colpendo principalmente il versante tirrenico, ma non risparmiando nemmeno quello adriatico. Nebbie o foschie potranno peraltro, tra notti e mattine, interessare aree notoriamente esposte a tale fenomenologia, come la Val Padana e le vallate interne. Le temperature si manterranno stazionarie o risulteranno al più in diminuzione in alcuni settori dello stivale.

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