L’Anticiclone rimane dominante sulla nostra Penisola
Così come avvenuto spesso nelle ultime settimane la campana anticiclonica che non ha più mollato le regioni centro-meridionali italiane è rimasta sostanzialmente dominante anche quest’oggi sul quadro barico del Mediterraneo centrale. Talvolta, un flusso di correnti perturbate che viaggia costantemente basso sul vecchio continente ha portato disturbi di maltempo circoscritti ai settori più settentrionali del Paese, ma che talvolta hanno mostrare carattere estremo.
Ieri violenti temporali e grandinate, giornata storica per il nord Italia
Si potrebbe benissimo affermare che la giornata di ieri sia stata infatti storica per le regioni settentrionali, non tanto per la quantità di pioggia caduta, ma per l’intensità e l’estremizzazione dei fenomeni: vere e proprie tempeste si sono abbattute soprattutto in Piemonte e Lombardia e su quest’ultima hanno imperversato anche grandinate con chicchi grandi come palle da tennis. Non sono ovviamente mancati danni a causa di quanto avvenuto.
Stop ai temporali oggi, la quiete dopo la tempesta
Da quanto emerge dalle immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico le condizioni meteo sulla nostra Penisola appaiono quest’oggi diffusamente stabili, salvo qualche eccezione che riguarda sempre le aree più settentrionali del Paese, in esaurimento comunque entro sera. Siamo in quella che si potrebbe tranquillamente definire la “quiete dopo la tempesta”, con ampie schiarite in tutto lo stivale. E sulle temperature come si presenta la situazione?
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Quadro termico variegato
Il quadro delle temperature risulta piuttosto variegato: in seguito alle schiarite infatti sulle regioni settentrionali le colonnine di mercurio tornano ad aumentare su valori pienamente estivi, mentre al centro-sud le temperature hanno quest’oggi subito una diminuzione: l’Anticiclone ha infatti arretrato leggermente, lasciando alle correnti più fresche di fare ingresso nel Mediterraneo: correnti che dal punto di vista meteorologico comunque non sortiscono effetti.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
