Oggi primo giorno di primavera astronomica, primo giorno di terza decade
La giornata di oggi segna non solo il cambio decade, ma anche il cambio stagione: nella giornata odierna è infatti avvenuto il solstizio di primavera grazie al relativo equinozio avvenuto nelle prime ore di questa mattina ed è contemporaneamente subentrata anche la terza decade del mese. La primavera e la terza decade esordiscono però con un primo arretramento da parte dell’Anticiclone, con la stabilità che inizia a vacillare soprattutto su alcune aree delle regioni settentrionali.
Seconda decade stabile risponde alla prima decade con frequente maltempo
La seconda decade del mese di marzo si è dunque concluso all’insegna della prevalente stabilità, malgrado una piccola parentesi di maltempo durata neanche 24 ore nel corso del passato weekend e che ha coinvolto solamente alcune delle regioni italiane. Essa ha dunque risposto ad una prima decade passata invece in maniera esattamente opposta e cioè con frequente maltempo grazie alle numerose perturbazioni atlantiche affondate sulla nostra Penisola.
Alla vigilia di un weekend perturbato
Siamo ormai alla vigilia di un fine settimana piuttosto perturbato. Nel prossimo fine settimana infatti, l’Alta pressione subirà un ulteriore arretramento sotto i colpi dell’avanzamento di una massiccia dose di freddo che sta puntando in queste e nelle prossime ore i Paesi europei nordorientali. Ciò ha come conseguenza un abbassamento del flusso atlantico, con le correnti umide che si infiltreranno in Italia e, contestualmente, anche una perturbazione africana risalirà sul Mediterraneo meridionale.
Maltempo localizzato sull’Italia nel corso del weekend
Tuttavia, non essendoci un vero e proprio minimo depressionario, il maltempo sull’Italia sarà piuttosto localizzato e poco organizzato: protagoniste saranno dunque le piogge cosiddette “a macchia di leopardo” perché colpiscono in maniera occasionale più aree italiane. Maggiormente interessate da fenomenologia di questo tipo sarebbero le Isole Maggiori, il medio-basso versante adriatico, il Lazio e l’estremo nord Italia.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
