Schiarisce in tutta Italia (o quasi)
Grazie ad un ulteriore rinforzo da parte dell’Anticiclone di origine azzorriana, anche le correnti umide che si insinuavano nella cupola anticiclonica sono state quasi completamente debellate. Il che porta come risultato sulla nostra Penisola generali schiarite alquanto evidenti da satellite, con cieli soleggiati pressoché ovunque, eccezion fatta per le Isole Maggiori alle prese col transito di nuvolosità irregolare e dove il tempo rimarrà comunque asciutto.
La seconda decade risponde ad una prima parecchio instabile
La seconda decade di marzo risponderà ad una prima decade piuttosto perturbata grazie ai numerosi affondi delle saccature di origine nordatlantica sulla nostra Penisola. Questa decade infatti, intervallata da una blanda ondata di maltempo che ha coinvolto solamente alcune regioni italiane e per un arco di tempo inferiore alle 24 ore, è risultata e risulterà alla fine dei conti prevalentemente stabile, con l’Alta pressione dominante sullo scenario del Mediterraneo.
Estensione super dell’Alta pressione
Le condizioni meteo di generale stabilità avvolgono non solo la nostra Penisola: l’Alta pressione ha infatti raggiunto un’estensione che nel mese di marzo risulta piuttosto rara. Oltre ad avvolgere l’Italia l’Anticiclone si estende anche buon parte dei Paesi europei centro-occidentali, con una goccia fredda che insiste sullo Stretto di Gibilterra e che nei passati giorni ha portato condizioni di spiccato maltempo soprattutto in Marocco.
Vortice polare ancora compatto, primi disturbi in arrivo in terza decade
Un vortice polare da record ha interessato la nostra Penisola nel corso dell’inverno appena passato e continua a farlo momentaneamente anche in questo marzo. E’ ancora il principale motivo per cui in Italia il vero protagonista è ancora l’Anticiclone. Questo trend però potrebbe cambiare a partire dalla terza decade del mese corrente, con i primi disturbi al vortice polare apportati dalle onde planetarie. Esso potrebbe incorrere in un indebolimento fisiologico dato il decorso stagionale, sul quale approfondiremo in maniera maggiore all’interno di un altro editoriale.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.