Maltempo in azione in Italia, allerta rossa in Sicilia
Assistiamo anche nella giornata odierna a condizioni di maltempo che tuttavia riguardano solamente specifici settori della nostra Penisola e in particolare quelli meridionali e l’Abruzzo. La lente di ingrandimento è quest’oggi puntata sulla Sicilia, dove si rischiano nubifragi, soprattutto nelle aree più meridionali e dove non a caso la Protezione Civile ha diramato ieri un’allerta meteo rossa. Le temperature, in questo contesto, appaiono invernali pressoché ovunque, anche nelle aree non coinvolte dall’instabilità.
Prossime ore nubifragi e neve a bassa quota
Nel corso delle prossime ore le condizioni meteo si manterranno ancora particolarmente instabili sulle aree più meridionali del Paese e in particolare sui settori jonici della Sicilia e della Calabria. Sulla prima non sono esclusi ed anzi appaiono piuttosto probabili fenomeni insistenti ed anche intensi e a carattere di nubifragio. La neve, abbondante, cadrà a quote relativamente basse, con fiocchi possibili finanche quasi in pianura in Abruzzo.
Maltempo residuo per domani, poi spazio all’Anticiclone
Possibili nubifragi continueranno ad interessare le aree più meridionali della Sicilia anche nelle prime ore della notte di domani venerdì 10 febbraio, a seguito della quale le condizioni meteo progrediranno verso un generale e graduale miglioramento, con progressivo esaurimento della fenomenologia. In sostanza prevarranno gli effetti di una rimonta dell’Alta pressione di matrice subtropicale, come prospettato dai principali centri di calcolo e come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Anticiclone avvolgerà l’Italia nel prossimo Weekend
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola pertanto nel prossimo Weekend si profilano generalmente stabili e asciutte, grazie agli effetti portati dall’Anticiclone subtropicale che presenterà elevati valori pressori al suolo. Sarà quindi probabilmente responsabile della formazione di foschie e nebbie, specie nelle aree già esposte a tale fenomenologia e di una spiccata inversione termica laddove la ventilazione e l’assenza di disturbi nuvolosi la renderanno possibile, con minime pertanto che rimarranno piuttosto basse in pianura e nelle vallate.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.