Meteo, la situazione sinottica
Buon weekend e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! La situazione sinottica sul comparto Euro-Atlantico è caratterizzata dalla discesa di una saccatura dal nord Atlantico sin verso le Isole Azzorre. Allo stesso tempo è ben saldo un campo anticiclonico sull’Europa centro-meridionale, abbracciando anche l’Italia dove ritroviamo valori barici livellati attorno ai 1025 hPa. L’aria fredda, in tal modo, sfila sulle Nazioni orientali europee, determinando un brusco stop dell’Inverno sull’Europa centro-occidentale.
Weekend all’insegna della stabilità diffusa
Meteo weekend – Dopo la parentesi invernale della scorsa settimana, con neve che si è spinta fino alle porte di Roma, un vasto campo anticiclonico ha riportato condizioni meteo stabili sull’Italia. Il weekend trascorrerà con tanto sole da nord a sud e temperature miti di giorno, specie sulle regioni settentrionali. Freddo di notte ed al primo mattino in pianura e nelle valli interne del centro, dove l’inversione termica attivata dall’alta pressione, con estese gelate. Da segnalare il ritorno di nebbie e dense foschie sulla Pianura Padana e zone interne tra Toscana ed Umbria dalla prossima notte.
Inverno in affanno, anticiclone porta una fase stabile e mite di giorno
La stagione invernale sta vivendo fin qui di molti bassi e pochi alti, con frequenti fasi miti o anticicloniche. Il mese di gennaio proseguirà nei prossimi giorni con condizioni meteo anomale per il periodo, ovvero anticiclone ed assenza di precipitazioni con clima molto mite in montagna. Un possibile calo delle temperature potrebbe registrarsi attorno al 20 gennaio, quando correnti artiche lambiranno il nostro Paese, ma con scarsi effetti in termini precipitativi. Quando tornerà il vero Inverno? Vediamo nella pagina successiva le ultime dai modelli.
CONTINUA A LEGGERE
Terza decade di gennaio più invernale?
Secondo gli ultimissimi aggiornamenti dei modelli matematici, l’anticiclone rimarrà ben saldo sul centro Europa e Mediterraneo centro-occidentale sin verso il 20 gennaio. A seguire i massimi barici potrebbero trasferissi verso il Regno Unito, favorendo un coinvolgimento più diretto dell’Italia alle fredde correnti nord-orientali. Al momento la tendenza per la terza decade di gennaio è quindi ad un deciso calo delle temperature, attese anche al di sotto delle medie del periodo, ma con rischio di scarsi fenomeni per la presenza sempre invadente dell’anticiclone sul centro-ovest Europa. Rimanete aggiornati!
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Meteo – Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.