Domani maltempo sulle Isole Maggiori e catanzarese
Nella giornata di domani venerdì 3 marzo si faranno ancora sentire in Italia gli effetti del campo di bassa pressione presente sul Nordafrica, con piogge che continueranno ad interessare in special modo le Isole Maggiori come nella giornata odierna. L’instabilità però, nella fattispecie di domani, cercherà di estendersi anche lungo la Calabria jonica, interessando almeno in previsione esclusivamente il catanzarese. I fenomeni saranno tuttavia ancora una volta deboli o moderati, con accumuli altrettanto scarsi.
A partire dal weekend la primavera si prende lentamente la scena
La presenza del campo di bassa pressione sul Nordafrica blocca di fatto l’Alta pressione che si vede impossibilitata a riprendersi inizialmente il controllo del Mediterraneo e della nostra Penisola. A partire però dal prossimo weekend tale perturbazione si sposterà verso est, aprendo la strada all’espansione dell’Anticiclone su latitudini più settentrionali. Tuttavia, la presenza della perturbazione sul Mediterraneo orientale causerà qualche disturbo in particolar modo sul sud Italia, a causa dei flussi instabili provenienti appunto da est.
Settimana santa in prevalenza stabile salvo locali disturbi
La prossima settimana che rappresenta nient’altro che la settimana santa, trascorrerà all’insegna della prevalente stabilità sulla nostra Penisola grazie alla presenza di un campo anticiclonico nel Mediterraneo. Quest’ultimo tuttavia non impedirà l’inserimento talvolta di alcuni flussi instabili, inizialmente sul sud Italia e in un momento successivo al nord. Questo potrebbe arrecare qualche locale disturbo di maltempo sul territorio nazionale, con fenomeni comunque brevi e occasionali.
Mostro anticiclonico dalle festività pasquali
A partire però dalle festività pasquali e dunque dalla seconda decade del mese di aprile cambierà qualcosa a livello sinottico. Il campo di Alta pressione che si è imposto nel Mediterraneo nel corso della settimana precedente, subirà un rinforzo dai quadranti meridionali, provocandone un ulteriore espansione: esso infatti non interesserà più solo la nostra Penisola, ma prenderà il controllo della stragrande maggioranza dell’Europa centro-occidentale.
Temperature in aumento con possibili picchi fino a +25°C
Naturalmente, il rinforzo oltre a rendere l’estensione dell’Anticiclone notevole e degna dei mesi estivi, causerà anche un aumento delle temperature sulla nostra Penisola. Esse potranno essere infatti tipiche del periodo tardo-primaverile, con valori sopra la media del periodo di alcuni gradi e picchi termici che raggiungerebbero i +25°C soprattutto in Sardegna. Valori anomali anche in Europa con picchi fino a +20°C. Tale configurazione, se confermata (necessiterà di conferme nei prossimi giorni), si protrarrà per almeno buona parte della seconda decade del mese con generale stabilità in Italia.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.