E’ braccio di ferro tra l’Anticiclone e la tempesta Ciara
In Italia in queste ore sta avvenendo un vero e proprio braccio di ferro tra l’Anticiclone di matrice afro-azzorriana che si estende dalle omonime Isole fino ad interessare il Mediterraneo centro-occidentale e la tempesta Ciara che ha creato e sta creando diversi problemi in Europa. Il muro di protezione costituito dall’Alta pressione si è perfettamente radicato all’interno del bacino del Mediterraneo impedendo qualsiasi disturbo, se non sull’arco alpino di confine, della suddetta tempesta.
Generale stabilità sulla nostra Penisola
In queste ore la nostra Penisola sta vivendo una giornata all’insegna della totale stabilità, con qualche precipitazione lungo l’arco alpino italiano, a carattere nevoso solamente da quote superiori ai 2000 metri. Fase dunque decisamente statica sull’Italia, meteorologicamente parlando, con cieli in prevalenza soleggiati o poco nuvolosi, a causa del suddetto Anticiclone che abbraccia tutto il Mediterraneo centro-occidentale.
Temperature miti e di alcuni gradi sopra la media del periodo
Si è raggiunto oggi il picco di quest’ondata di calore portata da un esteso promontorio anticiclonico di matrice afro-azzorriana e l’ha fatto non mancando di apportare qualche record, soprattutto sul versante adriatico. Qui infatti nella notte hanno infuriato i venti di garbino, un vento notoriamente caldo e secco per tali aree. Le temperature massime che si sono registrate appaiono difatti superiori alla norma di alcuni gradi, attestandosi intorno ai +23/+25°C, soprattutto lungo le coste.
Battuto record a Fasano
Stando a quanto riporta il sito “gofasano.com” la stazione meteorologica della città di Fasano (località sita nel brindisino) di proprietà della Protezione Civile, con una temperatura odierna registrata di ben +23.7°C si è stracciato il precedente record di temperatura massima raggiunta nel mese di febbraio: esso risaliva infatti a soli 4 anni fa e precisamente al 2 febbraio 2016, quando la temperatura massima fu di +22.9°C. La stazione meteo in questione rileva dati da circa 60 anni. Solo un esempio, ma diversi record si sono frantumati lungo la riviera adriatica li dove la colonnina di mercurio ha anche toccato i +25°C.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.