Condizioni meteo stabili anche per Santo Stefano grazie all’anticiclone, ma con alcune eccezioni
Dopo un Natale soleggiato e mite su quasi tutta l’Italia, anche la giornata di Santo Stefano subirà poche variazioni grazie al vasto campo di alta pressione esteso tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale che porterà condizioni meteo in prevalenza stabili su tutte le regioni. Da segnalare la possibilità durante la mattinata di locali piogge su Abruzzo, Molise e Puglia a causa dell’insistenza di correnti settentrionali. Temperature in leggera flessione rispetto a ieri ma comunque con valori massimi intorno a +8/11 gradi al Nord, +9/12 gradi al Centro e +10/13 gradi al Sud con punte di +15/16 gradi sulle Isole Maggiori. Tra pomeriggio e sera nuvolosità in aumento al Centro-Nord ma senza fenomeni di rilievo associati. Locali nevicate potranno interessare i settori di confine dell’Alto Adige fin verso i 1400 metri. Tempo in peggioramento da domani con temperature in netto calo, Capodanno 2020 al gelo?
L’anticiclone si sposta lasciando spazio a correnti freddo nord-orientali con alcune conseguenze
Nella giornata di domani, Venerdì 27 dicembre, il promontorio anticiclonico presente tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale inizierà a spostarsi un po’ più ad ovest lasciando il campo libero all’arrivo di correnti più fredde dai quadranti orientali o nord-orientali sull’Italia. L’anticiclone poi si rinforzerà sull’Europa occidentale spingendosi verso nord fino a raggiungere la Scandinavia con valori di pressione al suolo intorno a 1040 hPa. Condizioni meteo in prevalenza asciutte nella giornata di domani da Nord a Sud. Dalla sera però il tempo inizierà a peggiorare con piogge e acquazzoni sparsi sulle regioni del medio basso versante Adriatico. Precipitazioni che assumeranno carattere nevoso sui rilievi progressivamente a quote sempre più basse.
Freddo in arrivo sulle regioni centro-meridionali con qualche nevicata possibile sul basso versante adriatico a quote basse.
Meteo weekend: arrivano freddo e neve in Italia, vediamo le regioni più interessate
Sabato 28 dicembre, come descritto anche nei precedenti editoriali, avremo una situazione sinottica sull’Europa caratterizzata da un vasto anticiclone esteso su buona parte dell’Europa occidentale e della Scandinavia. Un goccia d’aria fredda in quota sarà invece posizionata tra Ucraina, Penisola Balcanica e Turchia. Con questo tipo di situazione l’Italia si viene a trovare sul bordo orientale dell’anticiclone con dunque correnti fredde orientali che affluiscono da est dopo aver superano il Mar Adriatico. Tempo che sarà in prevalenza asciutto al Nord e lungo il versante tirrenico centrale con cieli sereni o poco nuvolosi. Tempo instabile invece su regioni del medio Adriatico e al Sud con piogge e acquazzoni sparsi localmente anche a carattere di temporale. Neve a quote sempre più basse con fiocchi non esclusi tra Sabato e Domenica fin verso i 200-300 metri specie su Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.
Fiocchi in arrivo ma anche aria piuttosto fredda con gelate diffuse
Temperature in progressivo calo a partire dalla giornata di domani con picco del freddo atteso tra Sabato e Domenica quando le temperature alla quota di 1500 metri sulle regioni del Centro-Sud si porteranno fin verso -6/-8 gradi. Al momento troviamo temperature in linea o poco sopra le medie del periodo specie al Nord, lungo il Tirreno e sulle Isole Maggiori con anomalie positive da 2 a 4 gradi. Nella giornata di Domenica le temperature saranno invece al di sotto della media su buona parte dell’Italia con anomalie maggiori al Sud dove troveremo anche 8 gradi sotto la media. IL freddo si farà sentire da Nord a Sud nel weekend con massime che faticheranno a raggiungere i +10 gradi e anzi potrebbero anche rimanere sotto lo zero sull’Appennino centro-meridionale. Tra Domenica e i primi giorni della settimana poi il freddo si farà sentire con temperature minime prossime o inferiori agli zero gradi su tutta l’Italia ove si attendono diffuse gelate.
Capodanno 2020 di nuovo sotto l’anticiclone? Ecco l’ultima tendenza meteo con l’aggiornamento dei modelli
Per gli ultimi due giorni dell’anno il modello GFS mostra ancora un ingombrante campo di alta pressione posizionato sull’Europa occidentale con valori massimi al suolo fino a 1035 hPa tra Penisola Iberica, Francia e Isole Britanniche. Si andrà invece esaurendo l’afflusso di aria fredda dai quadranti orientali sulla nostra Penisola. Temperature in aumento dunque nei valori massimi mentre farà ancora piuttosto freddo di notte e al mattino specie su vallate e pianure dove si avranno ancora temperature prossime o inferiori allo zero. Condizioni meteo comunque stabili e soleggiate grazie al vasto anticiclone. L’ultima notte dell’anno potrebbe così trascorrere in prevalenza asciutta sulla nostra Penisola. Anche Capodanno 2020 non dovrebbe subire variazioni e, stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, vedere tempo stabile ed in prevalenza soleggiato da Nord a Sud.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
