Anticiclone africano in Italia, con temperature primaverili
Come spesso è accaduto durante questa stagione invernale, l’Italia sta facendo i conti con l’ennesima rimonta anticiclonica, la prima però di matrice sub-tropicale: sebbene infatti fin ora l’Anticiclone ha sempre presentato un’origine nettamente più oceanica (con le correnti provenienti dalle Azzorre) ora le correnti rinforzano direttamente dalle aree sahariane. Ciò, unitamente ad un maggior irraggiamento solare tipico del mese di febbraio, porta le temperature alle stelle.
Temperature fin oltre i +21°C
Le temperature che quest’oggi si sono registrate in Italia sono degne del clima primaverile. Molti valori termici sarebbe infatti in linea con le medie di aprile: nelle regioni meridionali diffusi sono i +18/+19°C, con punte locali che arrivano fin sui +20/+21°C anche superandoli. Oltre +21°C localmente anche sulle Isole Maggiori, dove anche qui fioccano numerosi i +18/+19°C. Anche al nord la situazione non si mostra tanto differente, con picchi termici prossimi ai +19°C nel bresciano.
Disturbi nuvolosi sull’alto versante tirrenico
Temperature a parte, anche le condizioni meteo risultano generalmente stabili in Italia grazie agli effetti dell’Anticiclone. Tuttavia, dei disturbi nuvolosi si riscontrano sull’alto versante tirrenico, talvolta con addensamenti anche piuttosto compatti: non è esclusa qualche locale e occasionale pioviggine sulla Liguria, con accumuli comunque irrisori. Tali disturbi nuvolosi sono innescati da un’ondulazione repentina della corrente a getto sull’Europa centrale, vediamo cosa comporterà nei prossimi giorni.
Un’ondulazione della corrente a getto porterà il freddo in Italia in settimana
I risvolti dell’ondulazione repentina della corrente a getto sull’Europa centrale non si fermeranno qui: essa infatti, soprattutto a metà settimana e a partire dunque dalla giornata di mercoledì 26 febbraio, respingerà l’Alta pressione verso latitudini più meridionali, favorendo l’affondo di una saccatura di origine polare marittima, che riporterà il freddo sull’Italia e conseguentemente la neve a quote medio-basse. Sul quadro previsionale approfondiremo maggiormente all’interno di un apposito editoriale.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.