Predominio delle correnti oceaniche sul comparto europeo
A predominare sul comparto europeo in questo inverno e soprattutto in questi primi quasi 20 giorni del mese di febbraio sono sicuramente le correnti oceaniche e dunque anche più miti. Le temperature sia pure in un contesto sinottico diverso si registrano però sopra la media del periodo pressoché in tutta Europa: un vortice polare piuttosto compatto da il via al regime di zonalità che vedrebbe la formazione di numerosi cicloni all’interno dell’Oceano Atlantico in spostamento poi verso il vecchio continente.
Dopo Ciara è arrivata Dennis
Dopo la tempesta Ciara che pure aveva creato numerosi problemi ai Paesi europei centro-settentrionali con venti diffusamente oltre i 100km/h, è stata la volta di Dennis, il cui ciclo di vita ha seguito esattamente quello di Ciara stesso, mostrando però una direttrice leggermente più settentrionale. I Paesi colpiti sono stati i soliti, quelli europei centro-settentrionali, ma il nord Italia questa volta ne è rimasto escluso dopo che la tempesta Ciara aveva portato i suoi effetti, con i venti che avevano raggiunto i 90km/h a Torino e nel torinese.
Diversi danni e disagi soprattutto nel Regno Unito e sulla Francia settentrionale
Diversi sono stati comunque i danni e disagi in giro per l’Europa, mentre i Paesi più colpiti risultano la Francia (la parte settentrionale comprendente soprattutto la Bretagna dove diversi sono stati i blackout) e tutto il Regno Unito, con raffiche di vento che hanno raggiunto localmente i 150km/h. In queste ore la tempesta Dennis ha comunque perso praticamente tutta la sua potenza che ha mostrato fino alla giornata di ieri, fino a scomparire del tutto, ma c’è una curiosità.
Nave fantasma battente bandiera della Tanzania ritrovata arenata sulle coste irlandesi
Stando a ciò che riporta il sito “newsnotizie.it” sembrerebbe che una nave fantasma battente bandiera tanzaniana sia stata ritrovata arenata sulle coste irlandesi interrompendo così la sua corsa durata un anno e mezzo: nel settembre 2018 era stata localizzata a 1300 miglia a sud-est del Triangolo delle Bermuda, mentre a settembre 2019 l’HMS Protector della Royal Navy britannica l’aveva individuata nell’Atlantico centrale. Si pensa che la tempesta Dennis sia stata determinante affinché la nave si spostasse per così tanti chilometri trascinata dalle sole onde. A bordo infatti, non c’erano persone, come conferma l’ispezione condotta dalla Guardia Costiera di Waterford.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.