L’Anticiclone guadagna terreno
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola si sono rivelate da qualche giorno generalmente o prevalentemente stabili, comunque mediamente migliori rispetto a quanto osservato nelle precedenti settimane. L’estate è infatti iniziata in compagnia di maltempo (che talvolta ha causato anche qualche disagio e allagamento) e clima relativamente fresco rispetto al periodo. Negli ultimi giorni invece si sta prendendo una parziale rivincita sul nostro Paese.
Correnti più fresche presenti sul settore balcanico
Nonostante l’espansione dell’Anticiclone africano verso il Mediterraneo centrale nonché verso la nostra Penisola, vi sono state nel pomeriggio delle locali eccezioni di maltempo dovute principalmente allo sviluppo di isolate celle temporalesche: se ieri hanno interessato le zone interne del centro, quest’oggi è stato il turno dell’arco alpino e subalpino nordoccidentale. Questi disturbi sono causati dalla persistenza di correnti più fresche e instabili sul settore balcanico che talvolta porta effetti localizzati e secondari anche sullo stivale. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Violenta grandinata in Canada
Mentre sulla nostra Penisola abbiamo a che fare con condizioni meteo di generale o prevalente stabilità in virtù di quanto scritto fin ora, sul resto del mondo continuano ad imperversare fenomeni estremi. Qualche giorno fa violenti nubifragi hanno causato gravi inondazioni nei pressi di Ankara, in Turchia. In questi giorni si compie inoltre un anno da una violenta grandinata avrebbe colpito la città di Calgary, in Canada, un evento che ebbe una portata rilevante, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Danni alle abitazioni e non solo, evento rilevante soprattutto per queste zone
Stando a ciò che si apprende dal sito “cubadebate.cu” una violenta grandinata con chicchi grandi quanto palline da tennis, accompagnata da altrettanto intense raffiche di vento fin sui 70km/h avrebbero colpito la città di Calgary, portando una serie di disagi e di danni che avrebbero interessato in particolare le finestre di alcune abitazioni. Non solo: le forti raffiche di vento avrebbero abbattuto anche diversi alberi. Il fenomeno avrebbe prodotto una notevole portata di danni di circa 1,3 miliardi di dollari ed è stato un evento particolarmente rilevante per zone poco abituate in genere a questa tipologia di episodi.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
