Anticiclone KO
Così come è trascorsa la stragrande maggioranza del mese di novembre, così è iniziato il mese di dicembre, con un campo barico di Alta pressione che continua ad essere totalmente assente nel bacino del Mediterraneo. Condizioni meteo perturbate hanno dunque interessato la nostra Penisola già ieri, con un clima che appariva anche piuttosto freddo soprattutto in mattinata, mentre nella giornata di oggi tale instabilità si è diffusa maggiormente, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Nel mirino del maltempo i settori centrali
Ad essere nel mirino del maltempo sono soprattutto i settori centrali, specie di sponda tirrenica e in particolare il Lazio, dove tra la mattina e il pomeriggio si sono susseguiti fenomeni anche intensi e localmente a carattere di nubifragio. L’instabilità è andata comunque espandendosi anche alle zone interne delle regioni centrali adriatiche, con temperature comunque mediamente in aumento al centro-sud a causa di un richiamo mite generato dalla presente perturbazione. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Calo termico sulle regioni centrali nelle prossime ore
Come sta avvenendo in queste ore sulla Toscana, nelle prossime ore lo scivolamento verso sud della perturbazione favorirà l’ingresso di correnti più fredde sulle rimanenti regioni centrali, dove dunque in concomitanza dell’esaurimento graduale dei fenomeni atteso nelle prossime ore, le temperature subiranno un calo. Il fronte instabile, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, si sposterà verso sud, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Piogge, possibili temporali e nevicate
Nelle prossime ore dunque il maltempo andrà concentrandosi principalmente su Campania e Molise, con piogge residue sulle zone più meridionali di Lazio e Abruzzo dove la neve cadrà a quote intorno ai 1.500/1.600 metri. I fenomeni localmente risulteranno in queste aree anche piuttosto intensi. Qualche precipitazione attesa anche nei pressi dell’Appennino Tosco-Emiliano, specie sponda emiliana e sulle aree nordorientali, dove deboli nevicate potrebbe riversarsi fin sugli 700/800 metri.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.