Robusto anticiclone tra Atlantico, Europa e Mediterraneo
Buongiorno e buona domenica cari lettori de Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto e robusto anticiclone che dall’Atlantico si estende su Europa centro-occidentale e Mediterraneo centro-occidentale, con massimi di pressione al suolo fino a 1030 hPa. Flusso perturbato che scorre invece alle alte latitudini, con un lobo del vortice polare in movimento appena a nord della Scandinavia con valori minimi al suolo fino a 960 hPa. Nel corso dei prossimi giorni il flusso perturbato tenderà ad abbassarsi gradualmente di latitudine, ma con l’alta pressione che rimarrà ben salda sull’Europa centro-meridionale.
Domenica soleggiata e con temperature la media su molte regioni
La presenza dell’alta pressione sta portando stabilità diffusa in Italia. Giornata odierna che vedrà infatti tempo asciutto su tutta la Penisola, con anche cieli pienamente soleggiati soprattutto al Centro-Nord e solo qualche innocuo disturbo nuvoloso al Sud e sulla Sicilia. Dal punto di vista termico, attese temperature anche di 5-7 gradi sopra la media al Centro-Nord con clima mite avvertibile soprattutto in montagna, mentre su pianure e vallate interne avremo decise escursioni termiche tra il giorno e la notte, con temperature che tenderanno a scendere le ore notturne a causa dell’inversione termica con possibili gelate e clima molto gradevole nelle ore centrali della giornata. Temperature in linea con le medie del periodo invece al Sud.
Meteo Italia – alta pressione fino al Capodanno
Tra San Silvestro e Capodanno ancora tempo stabile, attenzione a nebbie e nubi basse
Vortice polare piuttosto compatto ed in movimento verso la Scandinavia secondo i principali modelli per la prossima settimana. Campo libero per l’alta pressione sul Mediterraneo, un po’ come accaduto negli ultimi anni a Capodanno. Condizioni meteo che saranno dunque stabili in Italia anche se non mancheranno nebbie e nubi basse con possibilità di anche di locali pioviggini.
Gennaio parte stabile ma con molta dinamicità a seguire
L’evoluzione meteo per l’inizio di gennaio sembra tutt’altro che statica con diversi modelli che mostrano da qualche giorno la discesa di un fronte freddo verso i Balcani entro il primo weekend di gennaio e a seguire un affondo di aria polare verso l’Europa centro-occidentale. Ancora molta incertezza sulla traiettoria dovuta alla distanza temporale. Salgono comunque le probabilità di una fase di maltempo invernale entro la prima decade di gennaio.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
