Attuale situazione sinottica e sua evoluzione
Buongiorno e buon venerdì cari amici del Centro Meteo Italiano! Attuale situazione sinottica che vede un vasto campo di alta pressione tra Atlantico, Europa e Mediterraneo centro-occidentale, con massimi di pressione al suolo fino a 1035 hPa sull’Europa centrale. Una circolazione depressionaria è invece presente sul Mediterraneo orientale e pilota un impulso instabile in movimento dal Mar Nere verso il mar Egeo. Situazione sinottica che subirà poche variazioni fin verso Capodanno, con il flusso perturbato che scorrerà alle alte latitudini. Ma a seguire possibile elevazione dell’anticiclone delle Azzorre in Atlantico e perturbazione nord atlantica in discesa verso il Mediterraneo, ma ancora molta incertezza.
Tempo stabile in Italia con solo qualche locale disturbo
L’espansione dell’alta pressione sull’Europa ha portato un generale miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia. Tempo infatti per lo più stabile su tutta la Penisola con anche cieli per lo più soleggiati soprattutto al Centro-Nord. Ancora qualche disturbo invece al Sud portato dalle fresche correnti orientali, con addensamenti nuvolosi ma senza fenomeni di rilievo associati, comunque con graduali schiarite. Temperature in rialzo specie al Centro-Nord, con valori termici anche di 3-5 gradi sopra la media ed avvezione di aria mite che sarà più evidente in montagna, mentre su pianure e vallate interne avremo importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte. Temperature in linea con le media invece al Sud e sulle Isole maggiori.
Tendenza meteo Capodanno.
Tempo stabile in Italia almeno fino a Capodanno
Come visto in precedenza, l’alta pressione dovrebbe farci compagnia almeno fino all’inizio del nuovo anno, con anche la circolazione depressionaria sul Mediterraneo orientale che si allontana verso est e viene gradualmente assorbita. Questo porta giornate stabili ed anche soleggiate, con ampie schiarite anche al Sud. Non mancherà però la formazione di nebbie, foschie e nubi basse su coste e pianure, specie regioni tirreniche e Pianura Padana. Temperature che si manterranno intorno alle medie al Sud e sulle Isole ed al Centro-Nord ancora leggermente al di sopra delle medie anche se in lieve calo.
Possibile peggioramento nella prima decade di gennaio
Distanza temporale ancora elevata e tendenza dunque molto incerta, ma sembrerebbe che dopo Capodanno il flusso perturbato tenderebbe ad avere maggiori oscillazioni, con l’alta pressione che tenderebbe ad elevarsi sul medio Atlantico ed un perturbazione polare in discesa sull’Europa e forse anche sul Mediterraneo. Questo porterebbe un nuovo peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia, ma ancora presto per le tempistiche e modalità del peggioramento. Non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
