Meteo in atto sull’Italia
Meteo – Buon pomeriggio e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! Come vi abbiamo anticipato nel corso del mattino, la situazione meteorologica a scala nazionale sta volgendo verso una recrudescenza dell’instabilità. Il campo barico sta mostrando segni evidenti di cedimento, riscontrati nello sviluppo in questo momento di piogge e temporali su molte zone d’Italia. In particolare fenomeni, anche intensi, sono visibili dall’ultimo scatto radar, interessare l’Appennino settentrionale ed i settori pedemontani emiliani, la Liguria di Ponente ed il Triveneto. Un’area instabile tende a portarsi dalla Sardegna verso il medio Tirreno, dove sono già presenti dei temporali, mentre nubi sparse e qualche acquazzone sta transitando tra Campania, Molise e nord della Puglia.
Evoluzione prossime ore: forti temporali attesi al nord e parte del centro
Meteo – Nel prosieguo della giornata, i temporali tenderanno ad estendersi alla Pianura Padana, specie centro-orientale, dove potranno risultare anche di forte intensità; non si esclude un parziale coinvolgimento anche delle coste romagnole. Il riscaldamento solare del primo mattino, infatti, sta determinando valori termici al suolo localmente a ridosso dei +28/+29°C con tassi d’umidità prossimi al 50%, tutto carburante utile per l’innesco temporalesco. Acquazzoni e temporali in rapido sviluppo anche lungo l’Appennino, in successiva estensione a Marche ed Abruzzo, mentre l’area instabile in arrivo dal Mar Tirreno porterà qualche pioggia anche sui settori costieri ed occidentali di Lazio e Toscana.
Domani temporali su gran parte d’Italia
Meteo – Con l’avvio della prossima settimana si registrerà un ulteriore cedimento del campo barico sul nostro Paese. L’instabilità diverrà più marcata anche sulle regioni centro-meridionali italiane, dove nel corso del pomeriggio prenderanno forma acquazzoni e temporali su gran parte delle regioni, fatta eccezione per i settori costieri. Temporali attesi anche al nord, specie regioni di nordovest, Emilia e settori prealpini. Attenzione ancora la rischio grandine. Andrà meglio all’estremo sud, con tempo asciutto sulle due Isole Maggiori e sui settori ionici.
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Temperature piuttosto miti
Nonostante il tempo volge verso un peggioramento, da un punto di vista termico si stanno registrando valori massimi degni del mese di giugno. Al nord, infatti, fatta eccezione per la Liguria ed i settori costieri del Triveneto, le temperature massime hanno toccato valori di +27/+29°C su gran parte della Pianura Padana, così come nelle Marche ed in Toscana. Temperature massime più contenute sul resto del centro, Campania e nord della Sardegna, dove difficilmente si superano i +26°C, fatta eccezione per Roma dove si stanno raggiungendo i +27°C. Caldo su Puglia, Sicilia e Calabria dove il maggior soleggiamento e l’attivazione di calde correnti meridionali, stanno portando a valori massimi localmente anche di +31/+33°C.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
