Anticiclone in rinforzo nei prossimi giorni ma con delle eccezioni
Sul Mediterraneo e su buona parte dell’Europa centro-occidentale si andrà rafforzando nei prossimi giorni un campo di alta pressione, con valori al suolo fino a 1030 hPa. Condizioni meteo prevalentemente stabili e soleggiate interesseranno l’Italia seppur con alcune eccezioni. Anticiclone sbilanciato più verso nord entro il fine settimana con clima che potrebbe farsi via via più freddo sull’aera mediterranea.
Attenzione alle gocce fredde dalle traiettorie imprevedibili
Nel corso dei prossimi giorni una goccia fredda si isolerà tra Penisola Iberica e Marocco portando condizioni meteo instabili o perturbate su quelle zone. Attenzione però perché sia il modello GFS che ECMWF mostrano una piccola goccia fredda anche per l’Italia. Nella seconda parte della settimana per entrambi i modelli questa goccia fredda in quota potrebbe transitare sulle regioni del Centro-Nord, da est verso ovest. Poche comunque al momento le conseguenze sulle condizioni meteo che potrebbero farsi solo localmente più instabili.
Anticiclone sulla Scandinavia e risvolti freddi per l’Europa centro-meridionale
Ancora molta confusione per quanto riguarda l’evoluzione meteo per l’ultima decade di marzo con il modello GFS che ritratta un po’ rispetto ai giorni scorsi. Punto fermo sempre la risalita dell’anticiclone verso la Scandinavia con valori al suolo fino a 1045 hPa. Adesso però lo stesso sembra meno robusto e il flusso di aria fredda proveniente da est dovrebbe interessare soprattutto l’Europa centrale e meno il Mediterraneo. Resta comunque che l’inizio della terza decade di marzo dovrebbe vedere un clima più freddo e condizioni meteo a tratti instabili.
Più freddo per il modello europeo ma ancora sul lungo periodo
L’ultimo aggiornamento del modello ECMWF è abbastanza concorde con l’americano per quando riguarda l’evoluzione meteo almeno fino al prossimo weekend. Sul lungo periodo viene invece mostrato un nucleo di aria gelida in rotta sull’Europa orientale e con possibile interessamento anche dell’Italia. Intorno al 24-26 marzo il modello europeo mostra una massa d’aria molto fredda di estrazione continentale che potrebbe allungarsi fin sul Mediterraneo, data la distanza temporale rimane però solo una tendenza meteo di lungo periodo per adesso.
La primavera potrebbe ancora mostrare il suo volto freddo e instabile
Ancora molta attenzione alle vicende del vortice polare che va adesso verso un final warming e conseguente disgregazione. L’enorme serbatoio di aria molto fredda accumulato fino ad ora dovrà essere dissipato mediante scambi meridiani. Su tutto l’emisfero Nord avremo allora chi sperimenterà condizioni meteo invernali con freddo e neve fino a tarda primavera e chi potrà godere già di una vera e propria estate anticipata.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.