Meteo - Terza ondata di caldo sull'Italia, l'apice atteso la prossima settimana con punte di +40°C

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Anticiclone nord africano in rinforzo sull'Europa sudoccidentale

L'anticiclone nord africano che ha determinato una parte di luglio “rovente" sull'Italia, dopo una pausa in questa prima parte di agosto, torna a dominare gli scenari meteorologici sull'Europa. La presenza di una vasta area depressionaria tra Regno Unito ed Oceano Atlantico ha infatti favorito l'espansione di un promontorio anticiclonico dal nord Africa verso l'Europa centrale e sudoccidentale. Caldo che avvolge anche il nostro Paese, dove è stata emanata un'allerta rossa per 8 città valida per il weekend.

Robusto anticiclone specie al centro-nord con valori pressori “anomali"

Come ampiamente previsto, è in arrivo la terza ondata di caldo sull'Italia. Nel corso dei prossimi giorni la depressione atlantica si allungherà verso le Azzorre, favorendo un'ulteriore spinta anticiclonica verso l'Europa sudoccidentale. Il “cuore" del promontorio subtropicale è atteso tra il nord Italia, Europa centrale, Francia e Penisola Iberica dove è attesa la 594 dam, ovvero un potenziale valore record per il periodo. Lo zero termico sul nord Italia è atteso addirittura raggiungere e superare i 5000 metri. La temperatura in libera atmosfera ad una quota di 850 hPa è attesa attorno ai +22/+24°C sull'Italia, valore insolito per il periodo specie per il nord, dove potrebbe sfiorare valori record sui settori alpini, specie occidentali.

Nuovo picco del caldo atteso ad inizio settimana con rischio valori record

Il picco del caldo è atteso ad inizio settimana con temperature che potrebbero assumere valori nuovamente eccezionali, poi possibile brusco calo termico per fine agosto. Gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo simulano infatti temperature in libera atmosfera fino a +23/+24°C ad una quota di 850 hPa  e di +25/+27°C sulle Alpi. Le temperature massime al suolo raggiungeranno ed in alcuni casi supereranno i +40°C, mentre in montagna si raggiungeranno i +30°C a 1500 metri. Secondo l'EFI index, visibile nella mappa allegata, è probabile che vengano quindi raggiunti valori “molto insoliti" o estremi ( valori EFI index maggiori di 0.8) per il nostro Paese, ma come è ben visibile su gran parte del bacino del Mediterraneo centro-occidentale. Non è quindi escluso che si possano raggiungere valori record su alcune località italiane, facendo quindi cadere record di caldo storici. Vediamo nella prossima pagina dove e quando sono attese le temperature più elevate in Italia.

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