Anticiclone africano in ritirata lasciando spazio ad una perturbazione atlantica
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. L’anticiclone africano è in fase di cedimento su Mediterraneo ed Europa e viene eroso ad ovest da una perturbazione atlantica. Una saccatura depressionaria, pilotata da un centro di bassa pressione situato sulle Isole Britanniche, è infatti in movimento sull’Europa occidentale ed inizia a fare il suo ingresso sul Mediterraneo. Nel corso delle prossime ore dalla saccatura si andrà ad isolare una goccia fredda a ridosso della Sardegna. Questo porterà un peggioramento meteo sull’Italia tra oggi e domani. Ma a seguire la goccia fredda si dirigerà verso il nord Africa, lasciando spazio ad una espansione da ovest dell’alta pressione.
Fase di maltempo in arrivo tra oggi e domani
La saccatura depressionaria porterà nella giornata odierna piogge e acquazzoni soprattutto al Nord-Ovest, ma in estensione nel corso della giornata al resto del Nord. Entro la notte qualche pioggia attesa anche sulle regioni centrali, soprattutto sulla Toscana. Giornata di domani, con la goccia fredda presente tra Sardegna e Tirreno centro-settentrionale, avremo maltempo anche intenso al Nord e piogge sparse sulla Sardegna. Locali fenomeni possibili anche al Centro, specie sul versante adriatico. Goccia fredda che porterà anche un calo termico, con neve sulle Alpi centro-occidentali e sui rilievi della Sardegna fin verso i 1200-1500 metri.
Torna l’alta pressione nella seconda parte di settimana con caldo anomalo
Nella seconda parte della settimana, la goccia fredda tenderà a scivolare verso il nord Africa, lasciando spazio all’espansione da ovest di un vasto e robusto campo di alta pressione che dal basso Atlantico si estenderà verso l’Europa occidentale e poi fin sull’Europa centro-orientale, interessando anche il Mediterraneo. Questo sarà accompagnato anche dalla risalita di aria calda, con anomalie positive entro il weekend anche di 12-14 gradi sull’Europa centro-occidentale e fino a 10 gradi sopra le medie anche in Italia, con valori termici quindi più simili a quelli estivi di giugno piuttosto che quelli primaverili di aprile. Condizioni meteo dunque stabili in Italia nella seconda parte di settimana e con cieli per lo più soleggiati. Temperature che nel weekend potranno raggiungere ed anche superare i 25°C persino sulle regioni centro-settentrionali, con picchi fino ai 30°C specie al Sud e sulle Isole. Nei prossimi giorni proveremo ad entrare in maggiori dettagli.
Tendenza meteo: affondo perturbato con aria fredda non escluso a metà mese
Ultimi aggiornamenti dei principali modelli che mostrano la possibilità di scambi meridiani anche piuttosto accentuati entro la metà del mese. Fino al prossimo weekend alta pressione distesa verso l’Europa ma a seguire ecco che i massimi potrebbero tornare sull’Atlantico. Aria più fredda di estrazione polare potrebbe così scendere verso il vecchio continente fino a raggiungere il Mediterraneo. Al momento non si esclude dunque una fase meteo più fredda e perturbata anche per l’Italia intorno alla metà di aprile.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
