Tornano le piogge in Italia
Buongiorno e buon martedì cari lettori del Centro Meteo Italiano. Una saccatura depressionaria è in movimento sul Mediterraneo occidentale ed ha innescato un flusso di correnti umide e instabili da sud-ovest verso l’Italia. Questo porterà nella giornata odierna molta nuvolosità in transito a cui saranno associati piogge e temporali sparsi e che interesseranno soprattutto le regioni centrali. Localmente si potranno verificare fenomeni anche intensi, specie tra basso Lazio e alta Campania. Delle precipitazioni sono attese anche al Nord-Est, con neve sui rilievi oltre i 1300-1500 metri.
Domani maltempo verso il Sud e migliora la Centro-Nord
Nella giornata di domani, con la saccatura depressionaria che si appresta a transitare sul Mediterraneo centrale, il flusso umido e instabile interesserà le regioni meridionali. Ecco le previsioni meteo per domani 8 novembre: Al Nord: Giornata stabile e asciutta con sole prevalente su tutte le regioni sia al mattino che al pomeriggio, salvo banchi di nebbia e nubi basse in Pianura Padana. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto su tutti i settori ma con nuvolosità in aumento al Nord-Ovest e ancora foschie e nebbie in formazione in Pianura Padana. Al Centro: Al mattino tempo stabile con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, residui fenomeni sulle coste abruzzesi. Al pomeriggio cieli soleggiati su tutti i settori. In serata nuvolosità in aumento sulla Toscana ma senza fenomeni di rilievo associati, sereno o poco nuvoloso altrove. Al Sud e sulle Isole: Al mattino tempo instabile con piogge e temporali sparsi, sereno sulla Sardegna. Al pomeriggio residue piogge su regioni ioniche e Sicilia orientale, asciutto altrove con ampie schiarite. In serata tempo asciutto ovunque con cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature in generale diminuzione, sia nei valori minimi che in quelli massimi, su tutta l’Italia.
Maltempo e neve in abbassamento in arrivo ad inizio settimana.
Nuova perturbazione in vista nei prossimi giorni
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, una vasta e profonda circolazione depressionaria dovrebbe portarsi a ridosso delle Isole Britanniche nella seconda parte della settimana, allungando poi una saccatura verso il Mediterraneo, con la possibilità di approfondimento di un minimo di pressione al suolo sull’Italia. Questo porterebbe una intensa fase di maltempo prima al Centro-Nord, tra le giornate di giovedì e venerdì e poi al Sud nella giornata di sabato. Questo porterà anche all’ingresso di aria più fredda da nord-ovest, con possibile neve sulle Alpi che potrebbe spingersi fin verso i 1000 metri e fino a quote medie sull’Appennino centro-settentrionale. Non si escludono anche fenomeni a carattere di nubifragio specie sul medio-alto versante tirrenico e al Nord-Est, ma per ulteriori dettagli sulla distribuzione e tempistica delle precipitazioni bisognerà aspettare i prossimi aggiornamenti dei modelli, dato che si tratta di una tendenza e con distanza temporale ancora elevata, soggetta quindi a variazioni. Ancora molta incertezza sui giorni a seguire, con l’alta pressione in rimonta su Europa occidentale e Mediterraneo occidentale, ma con un nuovo impulso instabile che potrebbe raggiugere l’Italia tra domenica e lunedì, posta sul bordo orientale del campo altropressorio.
Tendenza per il medio-lungo termine incerta
Sebbene le previsioni siano proiettate a medio termine e soggette a variazioni, alcune indicazioni suggeriscono che verso metà novembre potremmo assistere a un possibile allargamento dell’anticiclone verso il Mediterraneo. Ciò potrebbe portare a condizioni meteorologiche più stabili per qualche giorno e temperature superiori alle medie. Tuttavia, è importante notare che questa fase anticiclonica, anche se si materializzasse, potrebbe essere di breve durata. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
