Nord Italia alle prese con situazioni di maltempo
Buona domenica e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Stagione estiva che non decolla sul nord Italia alle prese con continui passaggi instabili e temperature a tratti inferiori alle medie del periodo, mentre al sud insistono condizioni estive con siccità in aggravamento specie sulla Sicilia. Il motivo è da ricercare nella circolazione a scala europea, dove persiste una vasta lacuna barica sulle Nazioni centrali pilota correnti umide ed instabili anche su parte dell’Italia. L’anticiclone quest’anno fatica ad insediarsi con decisione. Oggi breve tregua dal maltempo.
Maltempo sabato sull’estremo Nordovest Italia
Come previsto, nel corso nella giornata di sabato 29 giugno un intenso peggioramento del tempo ha interessato l’estreme regioni di Nordovest. Un impulso instabile in transito sulla Francia è riuscito infatti a lambire in particolare la Valle d’Aosta ( nubifragi con fiumi esondati), il Piemonte ed i settori alpini, provocando piogge torrenziali e forti venti.
Piogge torrenziali tra alto torinese, Verbano e Canavese
Piogge torrenziali e violenti temporali hanno preso forma, a partire dal pomeriggio di sabato, nelle aree tra Valle d’Aosta e Piemonte nord-occidentale. La presenza dell’anticiclone sul resto dell’Italia ha determinato una certa stazionarietà dei fenomeni con accumuli pluviometrici che hanno superato i 100 mm con picchi sino a 200 mm nel Verbano, come rilevato dalla rete regionale piemontese con i 225.9 mm di Varzo ed i 180 mm di Macugnaga. Punte di oltre 150 mm anche nel torinese con i 176 mm di Noasca. Inevitabili le ripercussioni sui corsi d’acqua, giù gonfi dalle abbondanti piogge delle ultime settimane. Esondati i torrenti Ovesca e Anza, in valle Anzasca, così come il torrente Tambach a Macugnaga dove si segnalano anche frane e l’evacuazione di circa 90 persone. Esondato anche il torrente Vassola a Chialamberto con alcune persone evacuate dalle proprie abitazioni.
Prossimi giorni ancora a rischio nubifragi
Situazione meteorologica che tra Valle d’Aosta e Piemonte nord-occidentale rimarrà decisamente compromessa anche nei prossimi giorni. Un’ansa depressionaria in arrivo dalla Penisola Iberica alimenterà l’instabilità con nuovi forti temporali almeno sino a metà della prossima settimana. Non si escludono nuovi nubifragi con frane ed esondazioni. In basso il video del maltempo che ha colpito nella giornata di sabato il Piemonte. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.