Maltempo abbandona l’Italia
Una saccatura depressionaria di natura atlantica ha affondato sul Mediterraneo centrale nel corso di questa settimana, portando un’ondata di maltempo sul nostro Paese che dapprima ha interessato le aree più settentrionali, per poi estendersi successivamente sulle regioni centro-meridionali, con fenomeni talvolta intensi che hanno a loro volta provocato disagi e allagamenti, ma anche danni, come vedremo nel presente editoriale. Il tempo appare comunque in miglioramento visibile sulla nostra Penisola grazie alla nuova elevazione dell’Anticiclone, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Anticiclone africano in elevazione
Il fronte di maltempo è andato progressivamente allontanandosi nelle scorse ore, fino ad abbandonare definitivamente la nostra Penisola nella giornata odierna, come più volte annunciato in questa sede, favorendo il ritorno dell’Anticiclone di stampo subtropicale sul Mediterraneo centrale con tutte le conseguenze del caso: le condizioni meteo tornano infatti stabili e asciutte, accompagnate da cieli perlopiù sereni o poco nuvolosi e da temperature mediamente in aumento.
Tromba d’aria si è abbattuta ieri a Tirrenia
Come accennato precedentemente, l’ondata di maltempo che ha interessato negli scorsi giorni la nostra Penisola ha portato una serie di disagi e allagamenti, ma anche di danni: infatti, nel pomeriggio di ieri, stando a quanto si apprende dal sito “lanazione.it” una tromba d’aria si sarebbe abbattuta sulle spiagge di Tirrenia, una frazione del comune di Pisa, provocando una serie di conseguenze fortunatamente non nefaste per le persone presenti, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Stabilimento balneare Calypso conta i danni, bagnanti in preda al panico
Stando sempre a ciò che si apprende dal sito menzionato in precedenza, la tromba d’aria avrebbe fatto volare lettini e ombrelloni, molti dei quali andati distrutti, sulle spiagge di Tirrenia e più precisamente dello stabilimento balneare Calypso. Immediatamente si è scatenata un’ondata di panico tra i presenti, tra cui c’erano anche alcuni studenti che festeggiavano la fine della scuola: alcuni sono scappati più lontano possibile, altri hanno cercato di ripararsi sotto i tavoli. Il fenomeno avrebbe divelto inoltre anche la copertura del bar-direzione, non producendo comunque fortunatamente vittime e/o feriti.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
