Correnti di maltempo abbandonano l’Italia
La saccatura di origine atlantica che per oltre una settimana ha interessato l’Italia con una circolazione depressionaria che ha spesso portato alla formazione e allo sviluppo di temporali soprattutto nelle ore pomeridiane e principalmente nelle zone interne del Paese, ha abbandonato in nottata lo stivale. Dopo qualche rovescio sul versante adriatico, a partire dalla seconda parte di mattinata le condizioni meteo sono generalmente migliorate sulla nostra Penisola, dove si torna ad assistere a generica stabilità.
Stabilità destinata a durare una manciata di ore
Con l’allontanamento delle correnti perturbate in direzione del settore balcanico, l’Anticiclone afroazzorriano proverà a recuperare le redini e il controllo del Mediterraneo e del nostro Paese. Già in queste ore è in atto una timida elevazione che, oltre a portare condizioni meteo di generale stabilità come scritto in precedenza, è anche responsabile di una lieve risalita delle temperature. Tuttavia tale stabilità è destinata a durare non più di 48 ore a causa dell’avvicinamento di un peggioramento.
Peggioramento in arrivo tra la seconda parte della serata di domani e le prime ore della notte di venerdì
A partire dalla seconda parte della serata di domani giovedì 2 settembre l’avanzamento di correnti di matrice atlantica e dunque instabili e più umide all’interno del bacino del Mediterraneo innescheranno una perturbazione, responsabile dei primi rovesci in Sardegna. Il maltempo successivamente si estenderà sul medio Tirreno per poi, come vedremo nel prossimo paragrafo, nel weekend prendere in ostaggio buona parte del centro-sud.
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Temporali e possibili nubifragi al centro-sud, al nord meglio ma con temporali sulle Alpi
Entro la giornata di sabato 4 settembre le condizioni meteo peggioreranno su buona parte delle regioni centro-meridionali, dove il maltempo si manifesterà con l’arrivo di temporali e di un calo delle temperature ad essi associato. Precipitazioni che nella giornata di domenica 5 si concentreranno maggiormente al sud, dove sono previsti fenomeni anche intensi e possibilmente a carattere di locale nubifragio. Tempo che si preannuncia decisamente migliore al nord invece, fatta eccezione per l’arco alpino dove pure è prevista instabilità.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.