Domenica delle Palme con rapido fronte freddo
Buona Domenica delle Palme e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Un fronte freddo collegato ad una saccatura distesa tra la Scandinavia ed il centro Europa lambirà nella giornata odierna l’Italia, portando un calo termico al centro-nord e qualche fenomeno sul medio Adriatico e Triveneto. Stabile sul resto del Paese con temperature primaverili all’estremo sud e Sicilia.
Avvio stabile della Settimana Santa, poi torna il maltempo
Maltempo in arrivo per la settimana santa.
Meteo Settimana Santa – Prossima settimana caratterizzata dalla presenza di una vasta area depressionaria agire tra il Regno Unito e l’Europa occidentale, con ritorno del flusso Atlantico sull’Europa sud-occidentale. Avvio di settimana stabile sull’Italia, ma con tendenza al maltempo tra martedì e mercoledì per il passaggio di due perturbazioni atlantiche. Pausa asciutta, salvo residui fenomeni, tra giovedì e sabato, poi non è escluso un nuovo peggioramento in concomitanza con la Pasqua. Nel complesso la Settimana Santa vedrà precipitazioni abbondanti, specie al nord e settori tirrenici, con temperature attese al di sopra delle medie del periodo da 1-3°C, ma con anomalie anche di 4-6°C attese sui settori montuosi appenninici.
Tendenza periodo di Pasqua
La tendenza per le festività di Pasqua risulta ancora incerta anche se non è escluso che la saccatura su citata tenderà a traslare verso levante, portando un nuovo peggioramento del tempo specie sulle regioni centro-settentrionali. Marzo termina quindi nel complesso dinamico con nuovi passaggi perturbati attesi sull’Italia anche durante le festività pasquali, seppur in un contesto climatico piuttosto mite.
Aprile al via con residua instabilità, poi spazio all’alta pressione?
Tendenza nel lungo termine a bassa predicibilità. Centri di calcolo probabilistici che mostrano un momentaneo aumento dei geopotenziali sul Mediterraneo centrale proprio durante la prima settimana di aprile, ma con una circolazione mediamente occidentale. Avvio di aprile ancora caratterizzato dal flusso instabile oceanico, ma con tendenza ad un progressivo aumento della pressione con tempo nel complesso più stabile e temperature miti nella seconda parte della prima decade. A seguire non sono attesi significativi scarti dalla media del campo di geopotenziale con la prima parte di aprile che potrebbe trascorrere tipicamente primaverile, ovvero con temperature gradevoli e con qualche disturbo a ciclo diurno. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
